mercoledì 14 dicembre 2011

MERCATINI DI NATALE 2011


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In tutta Europa è tempo di Mercatini di Natale, immancabile tradizione che sembra unire il vecchio continente più dei congressi e che da secoli ne riempie le piazze durante il periodo dell’Avvento, ideale preparazione al clima natalizio, che quest’anno iniziato il 28 novembre, durerà fino alla vigilia del 24 dicembre. Magica è l’atmosfera dei Mercatini di Natale tuffandosi nella suggestiva tradizione dell’Avvento . . . un’atmosfera indimenticabile e un fascino che si svela ad ogni bancarella. Vivere un Mercatino di Natale significa camminare tra strade strettissime e perdersi in piazze enormi, tra calore umano e freddo pungente, in spazi brulicanti di gente, colori, luci, suoni e profumi. Un Mercatino di Natale ci trascina in una suggestione di luci, sapori e suoni, le decorazioni riempiono le città, le vetrine brillano ed il profumo di spezie e cannella invade le vie . . . Un po’ di Storia


La tradizione dei Mercatini di Natale ha origini assai antiche; le sue radici affondano addirittura nel Medioevo, quando non esistevano supermercati e gli acquisti all’ingrosso avvenivano solo durante le grandi fiere europee, organizzate in precisi momenti dell’anno, alcune in occasione proprio dell’Avvento.
Uno dei primi mercati natalizi, il Mercato di San Nicola, nel XIV secolo si svolgeva in Germania e Alsazia. In particolare, del mercato di Dresda si parla in un documento del 1434. Questa fiera, in origine probabilmente chiamata mercato di Natale, fu ribattezzata durante la Riforma protestante Christkindlmarkt, mercato di Gesù Bambino, nome che ancora oggi viene dato a molti Mercatini di Natale tedeschi e austriaci. Altri antichi mercati di secolare tradizione sono quello di Salisburgo, risalente al 1570, e quello di Norimberga. 
Cosa


Nelle quattro settimane che preannunciano la festa più amata, famiglie, coppie, gruppi di amici, pregustano nei Mercatini quel tipico sapore natalizio, prolungandone il magico clima. La visita ai Mercatini di Natale, rappresenta per sempre più appassionati un’occasione imperdibile per fare regali originali e unici o acquistare addobbi introvabili, unendo così lo shopping prenatalizio, che in città a volte è un po’ stressante, ad una breve e rilassante vacanza. Insomma, un’ottima opportunità per godersi momenti di evasione dalla quotidianità, immergersi nel calore e nelle luci di stand e banchetti e, perché no, stupirsi di fronte allo spettacolo di fiabeschi scenari imbiancati da nevicate notturne.
Il successo è dato da una ricetta ideale, in cui gli immancabili ingredienti si mescolano alla perfezione: luoghi incantevoli e piazze luccicanti di colori, bancarelle in legno addobbate e illuminate a tema, prelibatezze gastronomiche del posto, artigianato vero e locale, fatto di decorazioni natalizie, giocattoli e manufatti in lana. E poi ci sono il folklore, la musica tipica, l’arte, la cultura e gli eventi di ogni genere che accompagnano i Mercatini e completano l’accoglienza delle località ospiti.
Inoltre, poiché il Natale è soprattutto la festa dei bambini, spesso ai più piccoli sono dedicati eventi specifici. A volte accanto alle bancarelle si possono trovare animazione, laboratori e animali da vedere ed accarezzare. In alcune città poi, gli eventi sono organizzati in modo sistematico, con appuntamenti fissi, come la comparsa di folletti e di Babbo Natale, Santa Claus o Santa Lucia per le strade del centro e tra i banchetti, o ancora come gli spettacoli teatrali e i caroselli.

Dove
Ogni luogo non può che emozionare, che si tratti di una grande città o di un piccolo borgo: anzi, negli ultimi anni sono sempre più le località minori ad aver organizzato almeno un Mercatino di Natale, anche per un giorno soltanto. In Italia si trovano mercatini nelle grandi città d’arte, come Bologna, Firenze, Napoli, Torino e Verona, ma i più affascinanti e antichi sono sicuramente quelli del Trentino Alto Adige: Arco, Bolzano, Bressanone, Levico Terme, Merano, Trento e Vipiteno. La loro particolarità è infatti la capacità di fondere insieme tradizioni italiane e nordiche, nel più tipico spirito mitteleuropeo. Per quanto riguarda il resto d’Europa, l’elenco è davvero lungo: certamente i più vasti e noti Mercatini si trovano nelle grandi città tedesche e austriache, come Berlino, Innsbruck, Monaco, Norimberga, Stoccarda, Strasburgo, Salisburgo, Vienna, ma anche a Londra, Parigi, Praga, Zurigo e nei paesi scandinavi, senza trascurare moltissimi borghi minori, a volte inaspettate bomboniere dal fascino irresistibile.

Vogliamo visitare, almeno con la fantasia, alcuni di questi luoghi della “favola” natalizia?
Allora, lasciatevi prendere per mano e . . . partiamo !!!


La regione italiana più sensibile alla tradizione dei Mercatini è senza dubbio il Trentino-Alto Adige; inserito nella cultura mitteleuropea e fa parte della regione storica del Tirolo, che si divide in Tirolo austriaco e in Südtirol. E’ dunque inevitabile che lingua, cultura e tradizioni di ogni tipo siano comuni con il territorio tedesco e con quello austriaco. I Mercatini di Natale, veri e propri gioielli del folclore e della cultura popolare locale, oltre che suggestive usanze di preparazione al momento più atteso dell’anno, tra algide montagne innevate e fiorenti vallate, in città e paesini abbarbicati sulle vette o adagiati sui pendii più dolci, che nelle quattro settimane precedenti il Natale si illuminano a festa, per offrire ai loro abitanti e visitatori la magica atmosfera.
Le piazze fanno spazio agli abeti addobbati e luccicanti, intorno ai quali compaiono, come casette di gnomi, le bancarelle illuminate e variopinte. Oggetti artigianali in legno e cristallo, giocattoli di una volta, addobbi unici e introvabili, caldi loden ed abiti tirolesi, tentazioni di cioccolato, frutta secca, spezie e vin brulé, leccornie di pane, salsicce e frittelle… Quando i piccoli chalet in legno dei Mercatini di Natale aprono le loro porte e mostrano i preziosi tesori all’interno, turisti o tirolesi, grandi o piccini, chiunque non può resistere e si abbandona alla dolce sensazione della favola, con tutti i vantaggi di una  meravigliosa realtà!
E non ci sono solo i Mercatini. Tutt’intorno infatti, negozi, case, chiese e monumenti, nulla è lasciato alla sua consueta veste ma ogni luogo diventa protagonista della tradizione tirolese del Natale, per offrire quella totale immersione che fa percepire più vivido il magico clima della festa.
In Alto Adige i Mercatini di Natale più famosi si svolgono a Bressanone, Merano, Brunico, Vipiteno e a Bolzano, il più antico di tutta Italia. In Trentino li troviamo soprattutto a Trento, Arco, Levico Terme e Pergine Valsugana. C’è però un’infinità di borghi, praticamente quasi tutti i centri minori trentini ed altoatesini, che organizzano Mercatini di Natale meravigliosi e inaspettati, assolutamente da visitare!
Durante gli anni, nel nostro Paese si è assistito sempre più ad una larga diffusione di questo fenomeno, a cavallo tra folklore e tradizione religiosa, che di regione in regione, di città in città, ha assunto caratteristiche sempre nuove. Sarà meraviglioso scoprire come qua e là vi siano Mercatini di Natale dai sapori sempre nuovi, diversissimi tra loro, in grado di fondere quella comune atmosfera di festa e di raccoglimento, resa vagamente nordica dal freddo di dicembre, con le sfumature tutte particolari delle singole città. Ce ne sono nelle grandi città d’arte e in genere in tutte le principali città di ogni regione, dalla Val d’Aosta alla Sicilia.

Vorrei fare una panoramica sui Mercatini, regione per regione . . . Sintesi difficilissima, vista la varietà di proposte . . . ma ci provo . . .


In Valle d’Aosta, a Donnas e a Bard (Aosta) il 6 dicembre dalle 10 alle 18. Ad Aosta, uno si svolge dal 3 dicembre al 6 gennaio e viene detto Marché Vert Noël; si tiene in piazza Caveri, ogni giorno tranne Natale dalle 10 alle 20, dove per l’occasione viene costruito un vero villaggio di montagna fatto di alberi di Natale e di tante piccole casette di legno, le bancarelle appunto. L’altro è detto Mostra Mercato di Natale di Aosta, che si svolge il 4, 11 e 18 dicembre dalle 9 alle 20 in piazza Chanoux con le esposizioni dei collezionisti di monete, stampe, oggetti artigianali e quadri… possibile fare regali sontuosi ed eleganti, ad un prezzo davvero stracciato!


In Piemonte, a Susa (Torino) dal 6 all’8 dicembre, a Sordevolo (Biella) il 21, 22, 28 e 29 novembre e dal 6 all’8 dicembre, ad Asti dal 29 novembre al 20 dicembre e a Casale Monferrato (Alessandria) dal 1 dicembre al 6 gennaio. A Torino dal 3 al 23 dicembre in piazza Borgo Dora: si tratta dell’antico Borgo degli Stracci di Torino, oggi sede di numerosi negozi e bar, che nei giorni dell’Avvento si riempie di bancarelle e rende magico anche il capoluogo piemontese.

In Lombardia, a Castiglione della Presolara e a Solto Collina (Bergamo), a Cunardo (Varese), a Monza, a Gonzaga (Mantova), a Pizzighettone (Cremona) e a Lazzate (Milano), a Crema (Cremona), nella prestigiosa Piazza Duomo, vengono allestite le bancarelle del più dolce Mercatino di Natale lombardo, sotto il suggestivo Torrazzo. A Livigno (Sondrio), famosa località sciistica a pochi passi dal confine svizzero, le bancarelle vengono allestite già dalla fine di novembre per tutti i weekend dell’Avvento e nei giorni del periodo natalizio. Tra le tipiche casette in legno del paese quasi non si distingueranno i graziosi banchetti del Mercatino e, sullo sfondo di un pittoresco paesaggio alpino, sarà inevitabile fare un tuffo fra tradizione e novità, alla scoperta di un oggetto originale immersi nei profumi della tipica cucina valtellinese.Tra le golosità proposte, ci sono mandorle abbrustolite, mele al forno, castagne e noci, e per scaldarsi il vin brulé, per l’occasione servito in tazze d’ artista, acquistabili come ricordo nel Mercatino di Livigno.
Nelle vie del borgo risuoneranno le melodie natalizie di tutto il mondo, i canti folcloristici internazionali e un’orchestra Jazz, che allieterà il suo pubblico sia con brani del suo genere, sia con esecuzioni di classiche canzoni di Natale.

I bambini, grazie alla collaborazione con gli istituti scolastici di Livigno, daranno vita al progetto “Via dei presepi”, allestendo diversi presepi lungo le vie del paese: per loro la latteria di Livigno propone la “Merenda dell’Avvento”, per riassaporare la merenda di montagna di una volta, prima di andare in stalla la sera.
Per grandi e piccini poi, durante l’ Avvento in tutte le case del comune di Livigno, secondo un’antica tradizione alpina, si accendono le candele per illuminare le lunghe notti invernali, creando un effetto magico. Il 23 dicembre le Scuole di Sci, in collaborazione con lo Sci Club, daranno vita alla tradizionale fiaccolata natalizia, lungo le piste adiacenti la zona pedonale. Inoltre, si svolge il concorso dedicato alle “Capanne natalizie”, un momento di aggregazione che impegna gli abitanti della valle nella creazione di capanne fatte di neve, paglia, fieno e statuine del presepe per ricreare gli ambienti e i simboli classici della festività.


I Mercatini di Natale di Bolzano sono tra i più noti e visitati dell’area alpina, in assoluto i più antichi d’Italia.
Il più famoso Mercatino di Natale di Bolzano, cosiddetto “originale”, è quello che si svolge nel centro storico della città, in Piazza Walther. Anche quest’anno, dal 27 novembre al 23 dicembre, le 80 caratteristiche casette in legno propongono i più tradizionali manufatti artigianali e le prelibatezze della gastronomia tirolese, avvolte nella sfolgorante scia di mille luci, lanterne, addobbi e festoni colorati.
Tra le idee regalo più originali si possono trovare candele artigianali, confezioni regalo di miele in ogni forma e tipo, figure intagliate in legno, palle di vetro colorate e portafortuna, prodotti naturali per il benessere fisico e, come sempre, gli immancabili prodotti enogastronomici, specchio di una cucina, quella tirolese, ghiotta e nutriente, ideale per scaldare le fredde giornate di bolzanini e turisti! Ottimi alleati a proposito sono il vin brulè e, tra le bevande preferite, l’Apfelsaft ovvero il succo di mela, preferibilmente servito caldo.  Il Mercatino di Piazza Walther offre anche un ricco programma di animazione, soprattutto nei fine settimana; così, tra musiche tradizionali, suonatori di corno, bande musicali, cantastorie e narratori di fiabe, non ci sarà tempo per annoiarsi!
Nel corso degli anni si sono aggiunte diverse iniziative nei luoghi attorno a piazza Walther.
Mercatino dei giovani artigiani
Tra 4 e 23 dicembre si svolge un delizioso Mercatino tutto dedicato all’artigianato per gli amanti dei regali fatti a mano, organizzato dal Centro Relazioni Umane di Bolzano. Vi si trovano stoffe ricamate, lavori su seta, bigiotteria, lavori in ceramica e vetro, tutte idee regalo molto preziose. Ma la vera particolarità di questi oggetti, oltre al fatto di essere realizzati da artigiani molto giovani, è la loro totale ed autentica manifattura, dal momento che sono realizzati senza l’ausilio di nessun tipo di macchina ma totalmente a mano, come vuole la tradizione.
Mercatino dell’Artigianato
Tra 28 novembre e 23 dicembre in Piazza del Municipio si tiene un altro Mercatino dedicato interamente all’artigianato. Otto artigiani locali escono dalle loro botteghe e danno luogo all’esposizione. Questa iniziativa diventa un punto d’incontro molto amato e frequentato, stimolo per trovare pezzi unici per decorare la propria casa. Per l’occasione, la piazza viene anche animata da una giostra per i più piccoli e, solo nei fine settimana, da concerti e proposte culturali varie.
Mercatino di Natale delle Associazioni Onlus
Le vie del centro di Bolzano sono letteralmente invase di bancarelle. Ne ritroviamo anche tutt’intorno alla piazza principale, in Piazza del Grano, in via Argentieri e in via della Mostra. Si tratta di un Mercatino organizzato da Associazioni no profit, che utilizzano il ricavato delle vendite per progetti di solidarietà. Un motivo in più per visitarlo, visto che a Natale si è tutti più buoni!
Bosco Incantato: il Mercatino di Natale alpino
A pochi passi dal Mercatino di Natale di piazza Walther, si diffonde la magica atmosfera del Mercatino di Palazzo Campofranco. L’iniziativa è davvero originale e punta a valorizzare la cultura tirolese ed il suo strettissimo rapporto con il bosco, habitat ideale e fonte di cibo insostituibile.
Sono molto interessanti anche i Mercatini natalizi dell’usato, molto numerosi a Bolzano e presenti tutti all’incirca dal 28 novembre al 23 dicembre. Sulla Passeggiata Lungotalvera si trova ad esempio il vero e proprio Mercatino delle Pulci, organizzato dall’Associazione ZOT, in cui vengono proposti oggetti usati, libri, curiosità e ogni tipo di collezionismo. In Piazza Mazzini e in Piazza Matteotti invece l’associazione di collezionisti il Baule del nonno organizza due omonimi Mercatini dell’usato. Infine, ce n’è uno anche nella zona sud di Bolzano, nel Cortile della Vives in via Galvani: si chiama Happymarkt, a sottolineare la felicità degli acquisti, di qualità ma poco costosi, che si possono fare!
Oltre i Mercatini, altre iniziative interessanti a Bolzano sono :
- la Festa delle Api, l’8 dicembre dalle 10.30 in via Resia, in una giornata di incontri, musica e gastronomia dedicata al mondo delle laboriose api e dei loro utilissimi prodotti;
- la Lunga Notte dei Musei il 1 dicembre dalle 16.00 all’1.00 di notte, con l’ingresso gratuito in cinque musei a scelta tra il Castel Roncolo, il Museo Civico, il Museo Archeologico dell’Alto Adige, il Museo della Scuola, il Museion, il Museo Mercantile e il Museo di Scienze Naturali: un’occasione irripetibile!
- l’apertura quotidiana delle caselle del grande calendario dell’Avvento, situato sull’edificio Max Valier.

In Friuli-Venezia Giulia, a Trieste dal 9 al 22 dicembre, a Moggio Udinese l’8 dicembre e a Villa Santina (Udine) il 9 novembre.

In Veneto,  ad Asolo (Treviso) il 14 dicembre, a Treviso dal 5 al 10 dicembre, a Belluno dal 4 al 24 dicembre, a Venezia dal 29 novembre al 23 dicembre e, per il cosiddetto Natale di Vetro, dal 5 dicembre al 6 gennaio, ad Asiago (Vicenza) dal 14 Novembre al 6 gennaio e a Padova dal 26 Novembre al 6 gennaio.
A Verona, il Mercatino  di Natale si svolge tra il 26 novembre e il 19 dicembre nella centralissima Piazza Dante (o dei Signori) e la rassegna internazionale dei Presepi, dal 4 dicembre al 23 gennaio all’Arena.

In Liguria,  a La Spezia dal 7 al 24 dicembre e a Rapallo (Genova) dal 5 all’8 dicembre.

In Emilia-Romagna, a Bologna c’è a Fiera di Santa Lucia, che si svolge dal 21 novembre al 28 dicembre presso la chiesa di S. Maria dei Servi, l’evento più importante del Natale bolognese. Si tratta di una manifestazione tradizionale della città, risalente ad alcuni secoli fa, che propone oggettistica artigianale, idee-regalo, addobbi originali per l’albero e il presepe e tanta enogastronomia, inevitabile  in una delle città italiane dalla cucina più ghiotta. Dal 19 novembre al 6 gennaio nel centro storico di Bologna, vicino al Palazzo Arcivescovile, un altro Mercatino è specializzato nella vendita di addobbi natalizi, articoli da regalo e dolciumi. A Cesenatico dal 6 dicembre al 6 gennaio, a Forlì dal 1 dicembre al 6 gennaio, a Lugo in provincia di Ravenna il 28 novembre e 4, 11, 18 dicembre, e nel centro storico di San Marino dal 5 dicembre al 6 gennaio : tanti appuntamenti da non perdere!

In Toscana a Palazzuolo sul Senio (Firenze) il 5, 8, 12, 19 dicembre, a Cutigliano (Pistoia) e a Siena dal 6 all’ 8 dicembre, a Torrita di Siena (Siena) dal 19 al 20 dicembre, a Montalcino (Siena), a Fauglia sulle colline pisane il 12 e 13 dicembre, a Verciano (Lucca) dal 4 al 13 dicembre. A Prato si svolge il 12 dicembre “Sapori a Prato”, organizzato dall’Associazione turistica Pro Loco di Prato Sesia. A Firenze si svolgono Mercatini di Natale in diversi quartieri della città : dal 29 novembre al 20 dicembre in Piazza Santa Croce viene allestito un Mercatino tedesco/italiano, che riprende in tutto e per tutto i classici mercatini natalizi tedeschi, con chalet di legno e tante colorate illuminazioni; dal 4 al 12 dicembre invece presso la Stazione Leopolda si svolge il Mercatino “Florence Noël”, classica occasione per acquistare artigianato locale e gustosa gastronomia.

In Umbria, a Perugia dal 5 al 23 dicembre.

Nelle Marche, a Sant’Agata di Feltria (Pesaro-Urbino), dal 5 all’8 dicembre nelle località di Montecalvo in Foglia e Macerata Feltria (Pesaro-Urbino), ad Ancona dal 5 all’8 dicembre in Corso Carlo Alberto e in Piazza Cavour dal 10 al 22 dicembre, a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) dal 3 al 6 gennaio. A Candelara (Pesaro-Urbino) “Candele a Candelara” dal 4 all’8 dicembre, è l’unica manifestazione italiana interamente dedicata alle candele, in cui non c’è spazio per l’elettricità, ma si assiste ad un vero e proprio ritorno alla tradizionale, e più ecologica, illuminazione a “cera”!

In Abruzzo, a Chieti dal 7 al 10 dicembre e nella sua provincia, a Orsogna, dal 25 al 27 dicembre.

In Molise, a Bojano (Campobasso) dal 13 al 31 dicembre.

Nel Lazio, a Monterosi (Viterbo), a Cittareale e a Greccio (Rieti) la prima settimana di dicembre, a Frascati (Roma) dal 3 dicembre al 7 gennaio e naturalmente a Roma : uno a Piazza Navona dal 26 novembre al 6 gennaio, l’altro a Piazza Ankara dal 10 al 13 dicembre. In Piazza Navona un’usanza molto radicata nella cultura natalizia romana è il Mercatino della Befana, che ha al centro questa figura tradizionale, di cui abbondano immagini e statuine esposte sui banchetti.

In Sardegna, ad Alghero (Sassari) dal 18 al 24 dicembre.

In Campania, a Napoli il Natale è sinonimo di Presepe. In particolare, via San Gregorio Armeno è considerata la via del Presepe Napoletano ed ospita le botteghe della migliore arte presepiale della città, con le splendide statuine che compongono i celebri Presepi napoletani, noti in tutto il mondo. Ma via San Gregorio Armeno è anche sede dal 5 al 28 dicembre del Mercatino di Natale cittadino, in realtà un mercato che vive tutto l’anno. Qui infatti gli artigiani lavorano costantemente alla preparazione delle tipiche statuine in terracotta e delle capannucce di sughero, con la sola differenza che le botteghe durante il mese di dicembre diventano vere e proprie bancarelle. Così una delle espressioni più tipiche della cultura napoletana si unisce alla tradizione nord-europea del Mercatino, offrendo il meglio di sé nell’atmosfera suggestiva di strade e vicoli illuminati, banchetti variopinti, estrosi addobbi natalizi, squisiti profumi e sapori della gastronomia locale. Un Mercatino si svolge anche a San Felice a Cancello (Caserta) dal 6 all’8 dicembre.

In Basilicata, a Forenza dall’8 al 9 dicembre e a Lauria dal 1 dicembre al 6 gennaio .

In Puglia, a Terlizzi (Bari) dall’ 4 al 12 dicembre, a Canosa di Puglia (Bari) dal 26 al 30 dicembre e dal 2 al 7 gennaio, a Massafra (Taranto) dal 13 al 21 dicembre, a Lecce dal 13 al 24 dicembre, a Martina Franca (Taranto) dal 3 al 12 dicembre.

In Calabria, Reggio s’illuminerà di Mercatini natalizi dal 29 novembre  al 6 gennaio.

In Sicilia, a Castellammare del Golfo (Trapani) dall’1 al 31 dicembre, a Trecastagni (Catania) dal 29 novembre al 10 gennaio e a Messina dal 4 al 23 dicembre. A Siracusa, si terrà dal 7 al 16 dicembre, presso il quartiere fieristico la Fiera del Sud, un immenso Mercatino di Natale con più di 300 espositori provenienti da tutta Italia, che proporranno oltre ai classici oggetti, corsi per decorazioni natalizie o di cucina con la presentazione e la realizzazione di menù natalizi.

Se siete riusciti a leggere fin qui, adesso avrete una vasta panoramica delle proposte un po’ in tutta Italia ! Ora riprendete fiato . . . ma poi scegliete la meta preferita, magari la più raggiungibile dalla vostra città.
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Ma nulla vi impedisce di organizzarvi una breve trasferta per tuffarvi nella magia del Natale . . . io mi sto organizzando !


 MARIA...a dopo

3 commenti:

  1. Grazie, Maria. I mercatini hanno un fascino indiscutibile e le possibilità di scelta sono praticamente infinite.

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  2. ENZO: Leggo leggo. E tu, Duc, hai letto tutta quella filastrocca sui mercatini?
    DUCKY: Senza bombola di ossigeno, non ce l'ho fatta a leggere tutto. Ma...scusa, Enzu'...
    ENZO: Cosa c'è?
    DUCKY: Dimmi un pò, se avesse un ciucciottino, gli scriverebbe missive tanto lunghe? Forse lei...la tanto tanto lunga.
    ENZO: Ti pareva se non facevi lo spiritoso!
    Comunque, la parte della Campania l'ho letta e anche quella del Veneto,,,ostrega!
    DUCKY: Io direi "ostrica"...mi da un'immagine più...più...eccit...
    ENZO: Trattieni...trattieni lo starnuto...sai cosa c'è?
    DUCKY: No!
    ENZO: Da oggi in poi non ti porto più ai mercatini!
    DUCKY: Ah sì, e io sai che faccio? Ai mercatini ci andrò con la mia Ciucciottina.
    ENZO

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  3. Caro Ducky, certo che scrivo lunghe missive al mio "ciucciottino", altrochè se gliene scrivo...mi piace immaginarlo mentre legge e via via gli si intrecciano gli occhi e le idee...ah ah ah ah ☺ Maria.sa

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