sabato 24 marzo 2012

IL MATRIMONIO È MOLTO PIU’ DI UN… CONTRATTO

matrimonio 41 

REQUISITI PER IL MATRIMONIO

                                    Parte 2

ENZO     Stanno bussando, vai tu ad aprire?

DUCKY   (va ad aprire) Oh, ma guarda…Annamaria…Rosa. Giusto,
come il cacio sui maccheroni. 
ROSA
ANNAMARIA
            


ANNAMARIA  Ah sì?

DUCKY   Stavamo anzi parlando di matrimonio…e questo “scombinato”      mi stava facendo da docente.

ROSA     È  il suo forte, Duc, dovresti ammirarlo.

ENZO     Grazie, Ro, troppo buona. E tu, Duck,  faresti meglio  a fare il caffè, Infingardo!

DUCKY   Annamarì, Rosa, lo avete sentito? Non fa che ordinare, mi tratta sempre come uno schiavo; fai questo, fai quello, dammi questo, dammi quello. Dice sempre che non stiro…io non so stirare, vabbè. Non l’ho mai fatto e non lo farò mai. Però, non mi chiedere più “consulenze sulle donne,,,vado per il caffè, con permesso Ciucciottine deliziose…vado.
Però, Enzù, devi riconoscere,  Ducky “tene ‘o pepe cu e femmene. E’ nu saracino!”

ENZO     Era…Rosa, era. Devo ammettere che è stato anche sfortunato in qualche caso. Lui è un perfezionista. E deve fare il bravo alla perfezione.

ANNAMARIA …è o è stato una specie di barbiere di Siviglia. Secondo me, non è facile gestirlo, è un perfezionista e come tale pretende troppo. (Pausa) A proposito, stavate parlando di matrimonio?... Oh, ecco il caffè!
(Il caffe viene preso)



            A proposito, dicevo, di matrimoni, Rosa ed io siamo già sposate e con figli pure. Ne vogliamo parlare? E parliamone. Sarà utile a noi e qualche utile considerazione la terremo presente per i nostri ragazzi.

ENZO     Bene, per avere un matrimonio felice, non solo, afferma G. Gargione, bisogna cercare la persona giusta, ma essere anche la persona giusta”. Prima di tutto, ricordate  che il fidanzamento non serve solo per “divertirsi” ma anche per conoscersi.  Sembra una cosa scontata, ma tanti giovani non ne tengono conto affatto. Vogliono andare in giro a divertirsi,
Bisogna ricordarsi che una cosa è andare d’accordo da fidanzati, e un’altra cosa è la convivenza quotidiana. Nel primo caso, quando si litiga, ognuno se ne torna a casa e non si è costretti a vivere gomito a gomito da mattina a sera.  Quindi,  bisogna conoscere bene l’altro. Con il vostro compagno, amici lettori, ci dovete passare una vita, non un week-end. Dopo il matrimonio, molte persone scoprono tante  cose del loro partner: es., che è cattolico praticante, che non vuole avere figli, che “mena” senza riguardo,  che gioca in modo compulsivo alle slot machines,  che ha una “propensione gay”, che professa il buddismo,  che tiene il partner sessualmente a stecchetto, che vuol fare sesso con il partner “egoisticamente” senza  tener conto delle emozioni e dei desideri dell’altro (o dell’altra), eccetera..
Non è quindi accettabile sposarsi senza conoscersi profondamente. Ma se si vuole conoscere l’altro, bisogna affrontare uno per volta. Ma sistematicamente, tutti gli argomenti possibili: politica, religione, famiglia, gelosia, droga, hobby, lavoro. In altre parole, è necessario uno scambio di idee su tutti i problemi o gli aspetti della vita di oggi. Gianni Gargione ha scritto: “Quando s’incomincia a vivere in due, si deve abbandonare la mentalità egoistica, non bisogna più dire  IO, ma NOI.”
Cari Ciucciotti e Ciucciottine…

DUCKY   …che caro il mio Enzo, sentite il seguito.

ENZO     Il single entra in un negozio di mobili, vede un tavolino, gli piace, lo compra e lo porta a casa. Quello sposato deve sentire 
prima la moglie (l’altro coniuge).

ANNAMARIA  Eh sì! Nelle decisioni bisogna essere in due e non uno che decide anche per l’altro, altrimenti non è amore, ma una dittatura di una persona sull’altra.

ROSA     Chiaro come il sole e anche giusto.

ENZO     Inoltre, come desiderate che l’altro rispetti i vostri hobby così voi dovete rispettare i suoi hobby o passioni…

DUCKY   …a meno che non sono hobby che vi danneggino o vi creino problemi.

ANNAMARIA  Giustamente, concordo con tutta la simpatia. Enzuccio, meritiresti una casta pacca sul sedere.

ENZO     …anche non casta, ma gradirei piuttosto…un bacio o al limite una stretta di mano…o un abbraccio.

ROSA     Uè scusate,,,a me niente?

DUCKY   E cone no…io ti porterei a cavaceci sulle spalle. Che dici, Rò, di una tournée in Spagna; ci potremmo esibire io e te in un ballo con le nacchere.

ANNAMARIA io con Ducky mi allaccerei in un tango…ah come mi piace il tango…!


DUCKY   …magari con la “spaccata” finale…poi ci sarebbe il problema di tirarti su!


ENZO     Ssst…per favore…continuiamo  con la trattazione. Per rendere una unione stabile, non contano solo i sentimenti, ma anche gli aspetti pratici. Amarsi è indispensabile, ma non è sufficiente. Perciò, prima di fare il passo fatale, discutete di tutti gli altri aspetti: dove abiterete (ricordatevi che vivere con i suoceri è una situazione ad alto rischio), quanti figli intendete fare, chi di voi lavorerà, se un domani avete intenzione di cambiare lavoro o città, ecc. Non fidatevi di chi vi dice “basta amarsi” o frase similare.

ANNAMARIA  O’ marò, sembra di stare in terapia da uno psicologo.

ENZO     Sappiate che i matrimoni falliscono per lo più sugli aspetti pratici, oltre se sentimentali. Ricordatevi anche che il matrimonio è anche un contratto di tipo economico. Non risolvete tutto con “basta volersi bene”. Quindi,  prima di sposarvi, parlate anche di queste cose.  Un’altra cosa: continuate a curare il  vostro aspetto fisico. Il matrimonio si basa sul dare e ricevere, non si può pretendere di ricevere soltanto: reggono meglio i matrimoni in cui vige il principio dell’equità, cioè quelli che uno fa un piacere al coniuge  per averne in cambio un altro.  “Io passo il fine settimana coi tuoi genitori,  ma poi tu farai altrettanto con i miei.”  Questa reciprocità, questo dai e prendi…far piacere al partner in modo che sia più felice e disponibile a far piacere a noi, secondo  un ricercatore americano, R. B. Stuart, è una delle ricette fondamentali per un matrimonio duraturo. La conseguenza?

ROSA     Appunto, qual è?

ENZO     Si garantisce la nutrizione al sentimento d’amore che  continua a vivere anche se con un vigore diverso. Col matrimonio vi si aprono le porte del Paradiso…

DUCKY   Quante belle porte del Paradiso ho aperto, Enzo…!

ENZO     Duuuc,  cerchi di essere serio…anzi non devi cercare di esserlo…devi solo “esserlo” e basta.

DUCKY   Io al tuo posto starei zitto…considerate anche alcune delusioni che hai subito. Tié, Gemè, continua  su!

ENZO     Averla, l’amata, sempre vicina; vivere con lei ogni gioia; fare l’amore tutte le volte, farla “impazzire” tutte le volte che si desidera…si vive in un sogno. Non dico che non è così, ma tenete i piedi per terra. Finché dura, godete questo sogno, però sappiate, Amici Ciucciottiini, che dopo le rose vengono le spine. Dopo l’aore “incontrato” verranno anche i problemi, le difficoltà, i litigi; arriverà inevitabilmente la routine quotidiana, e anche la monotonia.

ROSA     Tutto vero, tutto giusto, però…

ANNAMARIA  …però credo che tu non stia esagerando, Enzù, In effetti è così; più si è previdenti e si conosce il partner, meglio è.
Poi con quella voce che scioglie…

ROSA     …ti lega, altro che scioglie!

DUCKY   Fratello “scombinato”, saranno  i primi segni della primavera: le donne la “sentono” molto prima. Ecco perché dicono certe cose…la “maledetta” primavera fa tirare…

ENZO     Io direi…”benedetta” …fa “tirare” lo stesso ma è più carino  se è benedetta.

ROSA     Non vi smentite mai, voi due eh!

ANNAMARIA Però, che simpatici…siete adorabili…ma uno di voi è un “adoratore di pacche” che elargisce con piacere,  ma non dirò chi è.

ENZO     Che bel teatrino…vi scioglierò pure, ma voi mi indurite.

DUCKY   In che senso?

ENZO     …nel senso che m’innervosite!

DUCKY   Bugia! Maliziosa bugia!

ENZO     Duckì, non fare il malizioso…e lasciami riprendere.

DUCKY   Prego!

ENZO     L’amore, non so come lo pensate voi, non resta sempre uguale, cambia con il tempo. Non illudetevi di essere diversi dagli altri, che a voi non succederà, perché è così per tutti. Se siete preparati a questo, eviterete il momento della delusione, del rimpianto o la sensazione di aver sbagliato qualcosa. Il famoso psicologo G. F. Kelly in proposito ha affermato:
“Saremo sempre innamoratissimi l’uno dell’altro? La nostra vita sessuale sarà semprefresca ed eccitante?” Sono affermazioni basate su aspetti che dovrebbero durare tutta la vita. Quasi nessuno è in grado di vivere alla loro altezza. “L’amore cambia  nel tempo. Non è detto che cambi in peggio, ma cambia. Nel periodo di innamoramento ( c. d. magia dell’incantesimo) si desidera stare sempre con la persona amata, avere rapporti intimi, vedere, toccare, accarezzare, lambire, sentire l’odore dell’altro, respirare il suo respiro. Purtroppo non sarà sempre così e a questo bisogna essere sempre preparati.” Fin qui, Kelly, ma io mi sento di affermare questo.

Amare è bello, sentirsi amati è 


ancora stupendamente gioioso,

ma bisogna amarsi reciprocamente


 “per sentire la differenza delle due

 gioie”.

Fine Parte 2

Enzo

 





3 commenti:

  1. Mi rimbalzava nella mente il suono di "per un'ora d'amore" mentre leggevo la vostra scenetta, gemelli. Inutile ripetervelo: siete bravissimi e ci insegnate sempre qualcosa di succoso.

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  2. Belle parole...per chi è davvero innamorato e pronto a condividere. Ho notato qualche incongruenza tra la prima e la seconda parte, leggendo con serietà. Ho sorriso per la consueta comicità dei gemelli. Maria.sa

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  3. Caro Enzo, è tutto vero quello che hai scritto, ma tutti ci cascano e tutti ci vogliono cascare, e alla fine tutti in quella routine quasi insopportabile. Annamaria2

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