martedì 1 maggio 2012

COSA AGUZZA L'INGEGNO DEI BAMBINI

Non è sempre vero che gli adulti sono più furbi dei piccoli. Spesso il loro spontaneo ingegno lascia spiazzati...






Veramente geniali questi bambini!! E il piccolo Luca che riesce anche a farci sorridere con il tema affidatogli da papà Francesco... 



«Non ce la faccio ad alzare questi fogli, sono troppo stanco».
«Adesso sei stanco? E come mai fino ad ora avevi la forza di correre come un pazzo avanti e indietro?»
«Ma adesso non ho più la forza».
«Non mi interessa trova un modo per raccogliere queste cose da terra perché non possiamo, io e la mamma, essere sempre i vostri schiavi». (Genitori di tutto il mondo ribelliamoci alle angherie di dittatori 4enni)
DA1 si sdraia per terra con la faccia sul foglio A4. Si sente un risucchio dalla bocca e si alza col foglio attaccato alla faccia. Operazione ripetuta circa 7 volte. Ha trovato il modo per continuare a giocare non dandomi la soddisfazione di raccogliere il tutto come se fosse un compito.
«Tu, invece alzati da terra e metti in ordine i tuoi giochi che domani viene Paola (nostra collaboratrice per le pulizie) e lo sai che aspira tutto quello che trova». (Ormai la povera Paola è nell'immaginario  un mostro con una aspirapolvere gigante che risucchia anche i bambini se non stanno attenti).
«Io ho soonnooo».
«Ma se ti metto sul letto ti ricarichi in due secondi e ricominci! Per cui non mi dire che hai sonno proprio ora».
«Guaddaaaa occhiiii sono chiusi; vedi?»
«Si, si fai l'attore tu. Trova un modo e raccogli tutto non mi interessa».
DA2 vaga per il salone con gli occhi chiusi sbattendo in ogni dove, mentre DA1 gli indica quando abbassarsi per prendere il gioco con mani.
«Adesso basta, mi avete scocciato. Ma chi volete prendere in giro. Via in camera senza muoversi e ognuno sul suo letto».
«Ma io voglio…»
«Niente via. Non voglio sentire una parola».
LACRIME, MUGOLII, DISSENSI.
Mi sa però che me l'hanno fatta ancora. Per non alzare i giochi hanno preferito un cazziatone e qualche lacrima.
Ma si può essere così furbi a 4 anni?

«Una volta tanto ha finito i suoi compiti di scuola molto presto e allora gli ho dato una cosa da fare: Scrivi una intervista ad un personaggio famoso che ti piacerebbe intervistare, inventando anche le risposte che secondo te darebbe. Luca non voleva proprio scrivere e ha sbuffato per un sacco di tempo. Io ho insistito e alla fine mi ha portato quello che aveva realizzato.
Domanda: Signor King Kong come si sente ad essere il gorilla più grosso del mondo?
RISPOSTA: Aaaarrrghh
Domanda: Che cosa pensa degli uomini?
RISPOSTA: Aaaarrrghh
Domanda: Come si è sentito nel film quando è salito sull'Empire State Building?
RISPOSTA: Aaaarrrghh
Domanda: E quando nel film si è innamorato della bionda?
RISPOSTA: UUhh UUhh Uuuuuu
Domanda: E ha avuto paura di combattere contro il T-Rex?
RISPOSTA: Aaaarrrghh
E questo è tutto per l'intervista. Arrivederci».

«Papà ma pure King Kong era stanco di rispondere, vero?»
«Buonanotte».

La stanchezza aguzza l'ingegno…anzi la sfaticatezza, anzi no la paraculatezza!
Francesco Uccello

1 commento:

  1. Certo, i risultati non sono mai brillanti quando vogliamo competere con i bambini. Ma...cresceranno.

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