venerdì 18 maggio 2012

MATRIMONIO '9


Nel Paradiso non esiste il matrimonio;

 evidentemente per non turbare la serenità

 del luogo.


Samuel Butler




          “L’Amore non è bello se non è litigarello”

DUCKY   Enzooo, noi litighiamo spesso! Facciamo bene o male. Litigare serve a qualcosa?

ENZO Intanto, non urlare. Parla in modo normale, Duc. Sì, litighiamo, è vero, non è mica la prima volta. Ci sfottiamo, ci prendiamo in giro, però  non ci facciamo del male; spesso o quasi sempre, sono litigi più comici che seri.

DUCKY   Sì…se fossimo marito e moglie…eh?!

ENZO     Io, sposato con te…meglio ‘na monaca francescana, una benedettina, così le insegnerei di giorno la castità e di notte l’amore... a cavallo.

DUCKY   Io le lezioni d’amore gliele darei anche di giorno.     Mi riferivo, poi, e non necessariamente, a una coppia sposata e tu subito vai fuori binario. Ma, putacaso, se dovessi stare in un convento e tu fossi monaco, chi vorresti come suora con cui pregare e litigare di giorno?

ENZO     Porterei come madre badessa una siciliana e la nominerei Suora Mamie, Le darei l’incarico di creare un blog, ma a condizione che io e lei dovremmo pregare insieme, non solo ma anche litigare insieme. Con Suora Mamie, litigherei volentieri.(i litigi sono il mio forte...nota di Mamie)

DUCKY   Adesso sono io a dirti di fare il serio.

ENZO     Hai ragione, mi contengo. Allora, da un sondaggio di una rivista italiana è risultato che il 70 per cento degli intervistati ha dichiarato che il litigio è da evitare.

DUCKY   Ovvio!

ENZO     Tutte le coppie litigano. Non è vero che chi litiga rischia il divorzio. Litigare fa parte della vita di coppia. Ci sono coniugi che litigano ogni giorno, ma la loro unione è salda e altri coniugi che pure litigano ogni giorno, ma non vanno d’accordo; ci sono coniugi che non litigano mai, ma il loro legame si sta spezzando.
Quando si rinuncia persino a litigare, significa, ormai, che l’amore è finito, che il matrimonio è alle ultime battute. Il litigio, quindi, non è solo uno scontro, ma anche una valenza positiva di assestamento e di amalgamazione.; non è solo un momento di rottura, ma anche un punto obbligato verso un maggiore equilibrio, o anche un mezzo per migliorare un rapporto.

DUCKY   Credo che sia esatto quello che dici…

ENZO     …mi fa piacere…in secondo luogo. Litigando si scaricano tensioni che si sono accumulate dentro.

DUCKY   Forse perché non si fa l’amore eh...? È così?

ENZO     Anche quella “carenza” causa una tensione… e guai se non trovassero uno sblocco, potrebbero uccidere l’amore o, addirittura, farci ammalare.

DUCKY   Pensa che un mio amico, diventò nevrastenico, perché la moglie ebbe una specie di crisi religiosa: in un anno quel poveretto cominciò a balbettare per carenza di rapporti sessuali. Si fece visitare da uno psicoterapeuta che gli diagnosticò una disfemia, insomma quando parlava in pubblico si “impappinava”: era diventato quasi “cacaglio”.

ENZO Be’,  non esagerare come al solito. La disfemia è un disturbo che colpisce il modo di parlare, si manifesta quando una persona parla in pubblico. Questo disturbo può interessare studenti durante interrogazioni in esami scolastici o i dei candidati a un concorso, più spesso poco preparati.

DUCKY  Nel caso del mio amico…fu lo sciopero erotico della moglie, che ignorava cosa si perdeva.

ENZO     Ora torna in te, Duc,. sappi che, la collera espressa spesso diventa rancore.

DUCKY   Se sapessi quante volte non riesco a prendere sonno…

ENZO     A chi lo dici. Io spesso me ne vado a dormire sul divano in sala. Gli studiosi dicono che la rimozione…

DUCKY   Delle auto…io solo quella conosco…per fortuna non mi è mai successo…

ENZO     Ho capito, semplifico,,, gli studiosi dicono che la ”re-pres-io-ne”, la rabbia inespressa,  possono provocare malattie psicosomatiche, come è capitato a te che sei diventato più psico che labile.

DUCKY Mentre tu sei scombinato geneticamente, tu sei scombinato persino nel DNA.

ENZO     Smettila ora…e lasciami continuare. Nelle coppie che evitano di litigare, si crea una calma strana e artificiosa, una “pace armata”, una tensione che può esplodere da un momento all’altro. Invece, è opportuno esternare le proprie emozioni, far sapere all’altro che su una certa questione si è di diverso avviso.
Covare dentro rancore fa molto male prima al rapporto di coppia, poi alla nostra salute.

DUCKY   Allora, bisogna litigare tutti i giorni?

ENZO     Non dire sciocchezze, bisogna litigare soltanto se c’è un motivo valido per farlo, ma bisogna operare affinché i nostri litigi siano costruttivi e non distruttivi, rinsaldino la relazione, migliorino il rapporto invece di spezzarlo.

DUCKY   Ti ricordi? Mina cantava quella canzone che faceva così…”parole parole parole”.

ENZO     Badi che la differenza è notevole: se si sa litigare, l’unione ne esce rafforzata. Lo psicologo J. Gottman ha dichiarato. “Momenti di tensione devono essere sempre bilanciati da un numero maggiore di momenti di affetto, gratificanti per entrambi.”
In effetti, in una relazione felice le interazioni positive……no non mi chiedere cosa sono le interazioni…te lo spiego subito…cioè i segnali di affetto stima e gratificazione, devono essere sempre più numerosi di quelli negativi.

DUCKY   Dici bene! Però, i matrimoni e le unioni si sgretolano anche in modo violento.

ENZO     Purtroppo è così. E con la recessione si è arrivati persino ai suicidi e alle violenze in famiglie e nelle coppie di fatto.

DUCKY   A proposito di violenza,  che puoi dire in proposito?

ENZO     La violenza sulle donne non fa che aumentare giorno dopo giorno. Le donne e gli uomini devono evitarla; ogni volta che le discussioni finiscono con occhi neri, lividi, schiaffi e piatti rotti, il litigio è distruttivo al massimo: le conseguenze sono odio, rabbia, rancore. Se si picchia il partner, si apre la strada per la separazione e il tribunale civile…e le tragedie  sfociano  in brutali reati penali. Questo non è amore litigarello, ma tutt’altro.

DUCKY   Hai toccato il nervo e adesso spiega, vista l’esperienza e cultura.

ENZO     Ben detto, e ti servo subito, ma guarda che quello che dirò riguarda anche te.

DUCKY Sentiamo.

ENZO     Non temere, sarò molto generoso nella trattazione. Stasera però niente cena in casa, si va alla “BELLA NAPOLI,  dove ci attendono due pizze “capricciose”

DUCKY   Offri tu, però!

ENZO     Offro io, non stare a preoccuparti, tirchiotto che non sei altro.

DUCKY   Oh, Gemè, la settimana scosa ho pagato io.

ENZO     Ah, sì, ricordo.

DUCKY   Mi sa che mi volevi fregare. Oltre a essere scombinato ti scopro anche volpone…

ENZO…e tu eclettico, poliedrico con diverse sfaccettature con meno pregi e parecchi difetti.

DUCKY   Tu tutto d’un pezzo con una molteplicità di interessi culturali, un temperamento emozionale notevole, empatico e romantico, qualità che si riflettono nelle cretinate che scrivi, come poeta vali poco e come narratore…meglio che non lo dico, sei…

ENZO     Dai, smettila, ti sei esibito abbastanza…credo che tu sia un occulto adulatore…da strapazzo…ah ah! A dire il vero, ognuno è fatto in un certo modo, noi due abbiamo una cosa in comune…
DUCKY   Quale?

ENZO Vantiamo una bella lingua io e te…

DUCKY   …una bella lingua? In che senso?

ENZO     Nel parlare…una lingua sciolta, dotata di dialialettica e affabulazione.

DUCKY   Affabulazione? Io e te affabuliamo?

ENZO     Sì, Alter Ego mio, specie nell’ambito …muliebre…

DUCKY   Affabuliamo? Che vuol dire?

ENZO     …saper dire, saper raccontare…in senso buono però.

DUCKY   Chiaro, bè siamo uniti da qualche cosa, e non me ne dispiace. Ora basta, vado a letto, sono un po’ stanco.

ENZO     Io resto ancora un po’, ho bisogno di pensare a qualcuna!

DUCKY   Pensala anche per me. Buona notte!

ENZO     …notte!



ENZO 
Bibliog. Mondlibri
G. Gargione







1 commento: