giovedì 13 settembre 2012

GIA' LETTI MA SEMPRE GODIBILI


DECALOGO FALSA AMICIZIA



DUCKY:        Svegliati, poltrone!

ENZO:           Oh, chi è…che c’è?

DUCKY:        C’è che sono le 8.30…è ora di tornare in questo mondo folle. Hai finito di bofonchiare nel sonno.

ENZO:           Uf…poeta-gemello-rompiglione della malora…che peccato ho fatto…di averti come alter ego. Il minimo che ti farei  è tagliarti quella linguaccia che hai.

DUCKY:        La lingua? M A I, Duc. Quella mi serve per tanti usi…capisci a me!

ENZO:           Eh sì, ti taglierei la lingua e anche qualche altra cosa!

DUCKY:        Esagerato…per un risveglio brusco?!

ENZO:           Stavo sognando, testone di ca…volo…e tu mi hai svegliato proprio sul più bello.

DUCKY:        Eri proprio “sul più bello”. Ti credo, ti credo. Non facevi che borbottare …”dammela dammela”. A che cosa ti riferivi, sognatore, cosa volevi con quella parola esclamativa? Dimmi, Duc. Sono tutto orecchi.

ENZO:           Sì, adesso lo dico proprio a te…hai voglia di aspettare. Dovevi lasciarmi dormire. Avrei finito il sogno e poi da sveglio….se insistevi nel chiedermelo, te lo avrei rivelato.
DUCKY:        Ok, mi pento. Sì, yes, oui, jawohl, da…

ENZO:           Da…da…dammy il caffè, e…per favore…smetti di fare il cretino-snob almeno per il tempo di gustarmi il caffè…buon odore…bravo!
DUCKY:        “caffè bonum?”

ENZO:           Oh, marò, ci risiamo, cominci con il latino ora, Duc? Vuoi sapere com’è il caffè? La risposta è “troppo buono”anzi direi speciale.

DUCKY:        Grazie, maestà!

ENZO:           Prego, Altezza!...senti un po’, ora seri, mi raccomando…senti  Duc. Non abbiamo parlato mai di amicizia io e te.

DUCKY:        Vero, argomento di una serietà assoluta.

ENZO:           Allora, che ne dici? ne parliamo?

DUCKY:        Parliamone! Qualche amico ti ha deluso? Io ho avuto più di una delusione.
ENZO:           Per carità, non mi dire; anch’io ho avuto delle fregature. Facciamo una cosa parliamone e poi faremo una specie di decalogo del falso amico.

DUCKY:        Mi è venuta un’idea: facciamo una lista dei  suggerimenti  per riconoscere il falso amico, l’opportunista.

ENZO:           Ci sto. Comincio io?

DUCKY:        Vai!

ENZO:           1 – Il falso amico è incongruente nel suo comportamento, cioè  è incoerente, contraddittorio; dice una cosa, ma il suo linguaggio del corpo esprime il contrario.

DUCKY:        2 – Non ci sta ad ascoltare. Non è attento a quello che diciamo.

ENZO:           3 – Quando parliamo,  si mostra annoiato o disinteressato: tiene la testa appoggiata sulla guancia; ha un volto inespressivo; fa commenti brevi o a monosillabi; si distrae facilmente e all’improvviso si rivolge ad altri. Annuisce molto quando parliamo per farci fretta e, mentre ci ascolta, tenta di fare altre cose.

DUCKY:        4 - Quando gli diamo un consiglio, il falso amico non fa nemmeno lo sforzo di immedesimarsi nella nostra condizione, ma esordisce, con tono di biasimo o di accusa, raccontando come si sarebbe comportato lui o lei. Questo opportunista  non manca di mortificarci e di farci sentire inferiori o in colpa per il nostro modo di agire.

ENZO:           5 – Quando si parla di un contrasto tra noi e qualcun altro, dà più spesso ragione agli altri che a noi.

DUCKY:        Stiamo andando bene, ci manca solo il violino come sottofondo; ne abbiamo da dire…ora tocca a me.
                        6 - Ha sempre da dire la sua e ci interrompe spesso, quando stiamo parlando noi; magari con osservazioni banali e non pertinenti.

ENZO:           7 - Il falso amico ci blocca anche se parliamo di qualcosa di importante, dicendo che deve andare mostrandoci così di non avere nessun riguardo nei nostri confronti.

DUCKY:        8 - Quest’opportunista ci telefona in genere per chiedere un favore.

ENZO:           9 – Si fa sentire quando è solo; in genere in quelle occasioni si mostra più interessato a noi, chiedendoci come stiamo e altro; per es. nel periodo estivo o quando è stato lasciato dal partner.

DUCKY:        10 – A volte fa un piccolo favore per poi avere l’opportunità di chiederne uno più importante.

ENZO:           11 – Il più delle volte ha sempre la scusa pronta per rifiutarsi di fare qualcosa.

DUCKY:        12 -  Ci tocca fare sempre quello che vuole lui e non ricambia mai quando lo assecondiamo.

ENZO:           Quanto a  me ho finito, Duc.

DUCKY:        Anch’io,

ENZO:           Amici lettori, sperando che non sia uno solo, se vi accorgete che “l’amico”  o “l’amica” che conoscete, non è 24 carati, non ci sono scusanti o attenuanti, lasciatelo, ve lo ripeto…LASCIATELO!!

DUCKY:        Eh, sì, ‘quanno ce vo ce vo’, se non volete che il falso amico ci rida dietro…Enzuccio esimio…un altro caffettino super…te lo faccio io?!

ENZO:           Non proprio, intanto “incigniamo” l’ultimo panettone che ci è rimasto. Che ne dici?

DUCKY:        Enzo, mi permetti…solo per chiarezza e per rispetto al lettore…

ENZO:           Che c’è?

DUCKY:        ENZU’, chi non è campano “incigniamo” non lo capisce…quindi…

ENZO:           Per carità, hai fatto bene a dirmelo…allora per chiarezza e rispetto tu ed io apriremo la scatola del panettone e ne mangeremo. Sempre per rispetto chiarisco che  incignare  sta per cominciare a usare o a consumare, battezzare, inaugurare qualcosa …che  so…un abito, un paio di scarpe o altro.

DUCKY:        Perfetto…e con un bel cappuccino andrà una meraviglia. Ora quo vadis?

ENZO:           In cucina a preparare panettone e cappuccini.

DUCKY:        Stai qui in poltrona, ho detto che  preparo io.

ENZO:           Sai,  Ducky, ti voglio tanto bene!

DUCKY:        Perché ti faccio i cappuccini?

ENZO:           Stupido, per quello che sei e …per come sei…con tutti i difetti che hai.

DUCKY:        Lo so, anch’io  vivo  e …”amo  le tue stesso cose”: io e te siamo come due gocce d’acqua.

ENZO:           Siamo uguali, simili e amichevolissimiii!!

DUCKY:        Ue’ non gridare, cretino, se no disturbiamo la coppia del piano di sopra, quelli cominciano a dimenarsi e a miagolare  nella fascia oraria dalle 9.00 alle 10.00…che ora sono adesso?

ENZO:           Le 9.00 precise!

DUCKY:        E fra poco cominciano.

ENZO:           Sia lodato l’amore, Duc!

DUCKY:      Sempre sia lodato, Enzo!


Fine

Enzo


Annamaria... a dopo

2 commenti:

  1. E' proprio insostituibile questo dialogo fra i due gemelli. Allena il cervello ed informa. OK ragazzi.

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  2. parole sante enzo e ducky, parle sante, nn comment.

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