domenica 2 settembre 2012

PENSIERO DI OGGI



PENSIERO POSITIVO DI OGGI  



Il mio lavoro è stimolante, divertente e molto soddisfacente. In esso io uso i miei talenti e competenze, la mia creatività. Lavoro con persone che mi amano e amo.

pioggia 25



Mi risveglio alle nuove energie.
Le vacanze sono finite, inizia la scuola.
E 'un momento di grande prosperità, tempo di vendemmia. 
Raccogliamo i frutti di ciò che si semina in primavera.
                                           
             Mi sento in sintonia con le stagioni. 



 
  pioggia 45 





Cari amici, si ricomincia!! Portiamo avanti questa passione con la stessa freschezza di sempre e... con il fresco che ci ha portato "poppea" (la perturbazione che ha spazzato via il caldo torrido e che non ci ha dato tregua per quasi due mesi). Continuiamo con le pubblicazioni  e con piu' ritmo dopo la parentesi "agostiana", dando modo ad ognuno di noi ,che collabora, di esprimere le proprie opinioni e pensieri. per noi non è un lavoro, bensì una passione ed è amatoriale.  Quando leggo altri blog è questo che cerco ,la passione. Ed è questo che vogliamo dare anche a voi : un contenitore "di passioni" con diverse espressioni. Grazie a tutti voi , ma soprattutto al nostro "faro", Lorenzo.
Lorenzo D'Agata
LORENZO


divisori



 Si ride, si piange













Un omaggio che Enzo vuole dedicare a tutte le donne con una poesia della  scrittrice Christine De Pizan  preceduta da  una prefazione riferita all'autrice.


UN OMAGGIO A UNA POETESSA CHE PERSE L’UOMO CHE AMAVA

Christine De Pizan 

nacque a Venezia intorno al 1365 da genitori italiani, ma crebbe e si formò in Francia. Alla morte dell’uomo che amava,  dovette affrontare da sola il mantenimento della madre e dei figli, e difficili problemi di ordine pratico e giuridico.
Già famosa come poetessa, da quel momento si dedicò alla composizione letteraria, scrivendo numerose opere su commissione in versi e in prosa. Morì nel 1430, forse a Poissy.
La poesia è dedicata all’amato , che con la sua morte lasciò soloa Christine. La ripetizione dell’aggettivo “sola”, sottolinea con un ritmo ossessivo la disperazione della donna.

Le donne che sanno amare e hanno amato  hanno sempre scardinato l’ingresso del mio cuore  causando nel mio “profondo,  il massimo delle emozioni. La poesia di Christine De Pizan ha saputo creare un fortissimo impatto emotivo in me. Mi auguro che possa fornire la stessa emozione in tutte le donne che hanno perso l’uomo che amavano; e in tutti gli uomini che hanno perso la donna che avevano nel cuore.

 

SONO SOLA E SOLA VOGLIO RIMANERE


Sono sola e sola voglio rimanere
sola, mi ha lasciata il mio dolce amico,
sola, senza compagno né maestro,
sola, dolente e triste,
sola, nel languore della sofferenza,
sola, smarrita come nessun’altra
sola, senza più amico.

Sola alla porta o alla finestra,
sola, rannicchiata in un angolo,
sola, mi nutro di lacrime,
sola, inquieta o tranquilla,
sola, non c’è nulla di più triste,
sola, chiusa nella mia stanza,
sola, senza più amico.

Sola, ovunque e in ogni luogo,
sola, che io vada o che resti,
sola, più di ogni altra creatura,
sola, abbandonata da tutti,
sola, duramente umiliata,
sola, e spesso tutta in lacrime,
sola, senza più amico.

Principi, è iniziata la mia pena:
sono sola, minacciata dal dolore,
sola, più nera del nero
sola, senza più amico.

Christine De Pizan  


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Annamaria, Maria, Enzo.



1 commento:

  1. Che dire, Annamaria e voi tutti amiche e amici del blog. Mi piacete e sono felice di stare con voi. Ma soprattutto sono felice di leggervi e confrontarmi con quanto pensate e scrivete. Sempre con quel rispetto e amicizia che diffondete. Grazie. Se essere "faro" vuol dire tutto questo, ebbene condivido quanto dite.

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