giovedì 27 settembre 2012

UNA MELA O UNA PERA AL GIORNO TIENE LONTANO IL RISCHIO ICTUS


Interessante ricerca olandese condotta dalla Wageningen University spiega in che modo il frutto proibito della tradizione cristiana possa giovare alla nostra salute...


“Una mela al giorno toglie il medico di torno”, recita un vecchio e saggio proverbio. In che modo il frutto proibito della tradizione cristiana possa giovare alla salute lo spiega oggi una ricerca olandese della Wageningen University: il consumo giornaliero di mele, ma anche pere e verdura bianca (per esempio porri, finocchi, rape e cavolfiori) tiene lontano l'ictus, riducendone il rischio addirittura del 52 per cento. Diretti e coordinati dalla dottoressa Linda M. Oude Griep, gli scienziati olandesi hanno tenuto sotto controllo per dieci anni il regime alimentare di oltre 20 mila persone adulte, uomini e donne con un'età media di 41 anni. Per approfondire il rapporto tra cibo e malattie cardiovascolari, a distanza di tempo i partecipanti hanno compilato un lungo questionario rivelando abitudini consolidate e nuovi stili di vita.


 
I risultati della ricerca e le considerazioni finali degli scienziati olandesi sono state riportate sulle pagine della rivista scientifica “Stroke”, una delle pubblicazioni dell'American Heart Association: le persone colpite da ictus durante il periodo d'osservazione sono state 233, con un'incidenza decisamente inferiore della malattia – e dunque un rischio minore del 52 per cento – tra chi consumava regolarmente frutta e verdura bianca. «Mangiare una mela al giorno – ha spiegato la dottoressa Griep – è un modo semplice per tenere lontano l'ictus. Questa constatazione, del resto, non esclude l'importanza degli altri tipi di frutta e verdura, capaci di proteggere il nostro organismo da diverse pericolose patologie e malattie croniche».






... arriva anche la notizia che, oltre alla mela, soprattutto per noi donne , basta un bicchiere di vino o birra al giorno per levare di torno... la minaccia ictus!


Le donne che bevono fino a sette bicchieri di vino o birra a settimana hanno meno probabilità di subire un ictus. E' quanto emerso da uno studio statunitense che ha monitorato migliaia di donne per quasi 30 anni. I risultati della ricerca, promossa dal Brigham and Women Hospital di Boston, sono stati pubblicati sulla rivista Stroke. "Non vogliamo incoraggiare le donne che attualmente non bevono ad iniziare a farlo - ha detto Jimenez Monik, a capo della ricerca - perché l'alcol è comunque un'arma a doppio taglio: assunto a livelli più alti può aumentare la pressione arteriosa e la fibrillazione atriale, fattori di rischio per l'ictus che conosciamo bene. Ma vogliamo smentire i tanti allarmismi diffusi intorno all'assunzione di alcol".

Jimenez e i suoi colleghi hanno utilizzato i dati del Nurses Health Study che ha seguito la dieta e la vita di più di 83mila donne di età media di 26 anni. Delle circa 25mila donne che non avevano mai bevuto, circa il 4 per cento ha avuto un episodio di ictus. Contro il 2 per cento delle oltre 29mila donne che avevano assunto fino a mezzo bicchiere al giorno. Prendendo in considerazione altri fattori di rischio per l'ictus, come il fumo e il sovrappeso, la ricerca ha rilevato che assumere fino a un bicchiere pieno al giorno porta ad una probabilità del 17-21 per cento in meno di avere un ictus.


Annamaria... a dopo


1 commento: