lunedì 8 ottobre 2012

MONETA E RICCHEZZA





  
"Se non conosci il metro ti fregheranno sulla lunghezza, se non conosci la bilancia ti fregheranno sul peso, se non conosci l'orologio ti fregheranno sul tempo, ma se non conosci il denaro ti fregheranno su tutto." 
Angelo Tirone


Un semplice principio sulla moneta

Se in una nazione ci sono 100 cittadini che producono 100 "Frutti" sufficienti per poter vivere felicemente, il Ministero del Tesoro dovrebbe stampare 100 soldi per consentire gli scambi.
Se nel corso delle generazioni i cittadini - riproducendosi o con le immigrazioni - da 100 passeranno a 120 unità, il Ministero del Tesoro per consentire gli scambi dei beni prodotti, dovrà stampare altri 20 soldi perché i nuovi cittadini spenderanno per consumare e contemporaneamente lavoreranno per produrre altri beni.
Se i cittadini di questa nazione, per decrescita demografica, da 100 passeranno invece a 80 unità, il Ministero del Tesoro dovrebbe ritirare dal circuito finanziario i 20 soldi in eccesso, tramite le tasse, per mantenere cosi i prezzi stabili.
Se in una nazione ci sono 100 cittadini che producono 100 "Frutti" e il Ministero del Tesoro inietta 300 soldi, i cittadini non diventeranno tre volte più ricchi ma produrranno più ricchezza perché gli scambi commerciali saranno velocizzati.
Il problema invece sorge quando in una nazione ci sono 100 cittadini che producono 100 "Frutti" ma circolano solo 80 soldi. Questo comporterà che i 100 cittadini avranno difficoltà negli scambi, 20 frutti marciranno, venti di loro non mangeranno.
L'effetto di una carenza monetaria sarà che tutti i 100 cittadini - contemporaneamente - saranno istintivamente indotti all'egoismo, alla diffidenza e all'odio, si genererà corruzione e criminalità, valori come la solidarietà umana tenderanno a scomparire.
La moneta è uno strumento che serve per scambiarsi i beni, un oggetto che di per sé non ha alcun valore (se non quello della carta o del metallo) ma, è misura del valore dei beni prodotti dai cittadini.

Ancora oggi la quasi totalità degli esseri umani crede che la moneta sia sinonimo di ricchezza invece in questa credenza si nasconde la cristallizzazione di un errore: il denaro da strumento di scambio può essere utilizzato diabolicamente, da chi lo conosce bene, come strumento di domino sui popoli. Proprio perché viviamo in un mondo che continuamente e inconsapevolmente ci illude che la ricchezza sta nel denaro che, per paradosso, in questa illusione stiamo diventando economicamente e spiritualmente sempre più poveri. Nel nostro pianeta tutti sono incantati e accecati dall'oro e dal denaro al quale danno un'importanza smisurata, si attribuiscono poteri quasi miracolosi, invece il miracolo dei soldi oggi si è trasformato in una maledizione che ha reso questo pianeta un paradiso per pochi e un inferno per molti, questo perché la moneta, frutto della fatica dei cittadini, non è conosciuta e non viene "gestita" dagli stessi, non viene gestito dalla Stato, ma dalla banca centrale nazionale (Bankitalia s.p.a.) e in Europa dalla BCE (anch'essa privata) e dai grandi gruppi finanziari che con l'inganno possono impoverire, arricchire, ottenere, controllare e incantare tutti.

Come fanno?
Prima di capire come fanno le banche ad impoverire i popoli sarebbe opportuno che ogni cittadino riprendesse quei semplici concetti smarriti da tanto tempo, concetti che si sono persi nell'ovvietà, infatti la stragrande maggioranza dei cittadini interpreta male il concetto di ricchezza confondendolo con quello della moneta.

La ricchezza di una nazione

L' Italia, per esempio, detiene una quantità di ricchezza proveniente da risorse come l'agricoltura, la pesca, la pastorizia, l'industria, artigianato, servizi, risorse minerarie e via dicendo. Grandi risorse poi, che generano ricchezza, sono pure i fiumi, i laghi, i boschi e, fattore molto determinante, è quello climatico. Ma  non ci si deve scordare che la ricchezza più importante è costituita dagli uomini che, con la loro forza lavoro e con le loro capacità organizzative e creative, sono capaci di trasformare materie prime per produrre beni finiti, il tutto per il benessere della collettività nel tempo. Ma ricchezza non è solo produzione e trasformazione di beni, è anche il consumo! Senza il consumo di angurie, la produzione di un contadino sarebbe nulla! Pertanto se vi è il giusto equilibrio tra produzione, consumo e moneta, ci sono buone possibilità che una nazione diventi ricca!

Da un punto di vista concettuale però non bisogna confondere quello che è la ricchezza di una Nazione con la ricchezza dello Stato, infatti la ricchezza dello Stato è rappresentata dai beni economici dello Stato inteso come Ente. Ma se sono comunque i cittadini a produrre i beni di una nazione perché poi i Governi vendono i beni dello Stato?

La moneta

Quando un popolo che risiede su un territorio, è in grado coltivare la terra, allevare animali, possiede risorse minerarie, ha inoltre capacità di trasformare materie prime in beni finiti, si può dire che è un popolo ricco! La funzione della moneta è quella di consentire lo scambio dei beni (prodotti e servizi), quindi dare dinamicità e vita all'attività economica della nazione. La moneta di per se non ha alcun valore, è solo un foglio di carta! La moneta acquisisce valore solo perché esistono i beni nel territorio, pertanto in assenza assoluta di moneta la ricchezza del territorio non cambia, semmai l'assenza della moneta determina la paralisi degli scambi con disastrose conseguenze. In questo caso il popolo di quel territorio diventerebbe più povero solo perché, nonostante ricco di risorse,  non riesce a scambiarsi i beni ma, la ricchezza del territorio, nella sostanza, rimane invariata. Infatti il Ministero del Tesoro e gli altri organi preposti, dovrebbero essere tenuti a stampare denaro in quantità sufficientemente adeguata da consentire gli scambi.

Analogamente possiamo dire che un popolo che risiede in una regione desertica, priva di ogni risorsa, è povera! Gli organi preposti potrebbero stampare montagne di denaro, ma ciò servirebbe solo a sprecare carta ed inchiostro; in questo caso il territorio, nonostante il denaro rimarrebbe comunque, nella sostanza, povero!
Il Ministero del Tesoro e gli organi preposti, hanno il compito di introdurre all'interno della nazione, denaro in quantità tale da raggiungere una dimensione ideale, ovvero una quantità di denaro sufficientemente adeguata tale da consentire gli scambi. Per fare ciò  purtroppo il ministero  del tesoro non stampa moneta ma emette titoli di stato che poi rimborserà con interessi. Quanto detto è documentato sul forum del ministero* stesso.
In realtà il Ministero del Tesoro, non scrive che "il denaro deve essere in quantità sufficientemente adeguata", bensì " il circolante deve raggiungere una dimensione ideale, quindi l’ammontare dei titoli in circolazione deve essere sufficientemente elevato". Una sottigliezza che ci costa molto cara!
A.  Tirone

PER I LETTORI CHE HANNO LA FORZA DI SAPERE

-   PER CAPIRE COS’E’ LA RICCHEZZA
-   PER SAPERE DOVE E’ FINITA LA RICCHEZZA
-   PER SAPERE CHI GESTISCE E AUTORIZZA LA STAMPA DELLA MONETA-EURO
-   PER SAPERE PERCHE’ I PAESI DELL’EURO NON POSSONO STAMPARE LA CARTA-MONETA-EURO, SENZA L’AUTORIZZAZIONE DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA.

(Enzo)


3 commenti:

  1. Grazie, Enzo, del servizio che hai reso al web pubblicando questa informativa in merito a moneta e ricchezza. Sono principi fondamentali che nulla hanno a che vedere con la gestione attuale, tutta tesa a controllare (?) o (meglio) a favorire le operazioni finanziarie, che nulla hanno a che vedere, o poco hanno a che vedere, con l'andamento reale dell'economia dei vari paesi e del mondo intero. Io penso che, di là dei trionfalismi interessati, la politica europea in materia ci porterà alla rovina. E non sarà capace di portare sviluppo nelle grandi aree poco sviluppate del mondo. Si passerà dal fallimento del comunismo al fallimento del capitalismo nella sua attuale forma finanziario-speculativa. Se si trattasse di semplici formule non ne soffriremmo tanto. Purtroppo ne saranno vittime miliardi di persone, oggi e in futuro.

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  2. Al pezzo MONETA E RICCHEZZA seguirà il secondo pezzo. Meglio leggere, informarsi e sapere con consapevolezza cosa che stanno facendo i malfattori potenti. Domanda: LO SAPEVATE CHE IL GOVERNO ITALIANO NON PUO' STAMPARE MONETA CARTACEA, CIOE' L'EURO?, SENZA IL SI', CHE NON VIENE DATO, DALLA BCE?
    Vi assicuro che ne riparlerò.
    ENZO

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  3. E' cosa ovvia...visto abbiamo aderito al trattato di Maastricht. Abbiamo accettato il modello tedesco...non piacque quello francese...Vogliamo come al solito la botte piena e la moglie ubriaca ☺ maria.sa ☺

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