lunedì 21 gennaio 2013

COSE DA PAZZI...E GESTI EROICI!





TENTA DI UCCIDERE LA MOGLIE
 “Non mi ha lavato la tuta del calcetto.”
I casi sono due: o la moglie  gliel’ha sempre lavata la tuta, l’unica volta che non l’ha fatto le è stata fatale. Il marito si è sentito, offeso, disonorato, o…aveva un’altra partita di calcetto e la tuta doveva essere pronta, lavata e stirata.  Lei, poveretta, non l’ha  lavata: e lui la uccisa.  Cosa dire?  Il male covava dentro di lui da lungo tempo: occulto! Spesso il maligno si nasconde.
Seconda ipotesi:  la poverina non gli ha mai lavato la tuta. Se la lavava lui. Appena  ha chiesto a lei di lavare l’indumento, la donna con cipiglio fiero ha rifiutato  per l’ennesima volta. quel rifiuto  (o dimenticanza?) le è costata la vita.  Cosa dire? Per lui è stata una ribellione al costante rifiuto di lei. Una revanche tragica.
(Corriere del Veneto, Treviso , 18 gennaio 2013)

PARTI CESAREI
 IL 43%  è ”ingiustificato”
Cosa ne dico? Troppi medici sono insicuri di un parto normale; non è che tutti i bambini sono messi in malo modo nella pancia materna. Mancano di un adeguato tirocinio per fare esperienza.
(Corriere del Veneto, 18 gennaio 13)


ANGELA MERKEL  CHEF ALLA FIERA DELL’AGRICOLTURA.
Ha assaggiato anche le varie specialità.
Ha fatto la “Guappa” nel Consiglio d’Europa dicendo nei confronti dell’Italia sempre “NO”. Ma nell’ultimo confronto elettorale ha perso la maggioranza (Sassonia).
Lo sapevate che è laureata in Astrofisica? Ciò nonostante  è riuscita a diventare “capessa” cioè Capo del Governo tedesco battendo tanti maschietti. Che sia un Minotauro?
(La Stampa  18 gennaio 2013)

AGGREDISCE IL MARITO COL COLTELLO E GLI VERSA ADDOSSO ACQUA CALDA.
Scontro fisico durante una lite familiare. L’uomo sporge denuncia.
(La Nuova Ferrara,  19 gennaio  2013)
Uomini, state attenti specialmente in cucina. Se l’acqua bolle, non litigate con la vostra donna.  Usate il casco quando entrate in cucina oppure riparatevi con le mani il davanti (lato B).

VENTENNE MINACCIA LA MAMMA CON UN COLTELLO
(Corriere Adriatico,  19 gennaio 2013)
Credo che abbia avuto poco latte da bambino…e si è “esaurito”.

RINUNCIA ALLA VITA PER REGALARLA  A UN ALTRO PAZIENTE.
La storia di Walter,  un pastore che ha rinunciato a un trapianto di rene che l’avrebbe salvato. “Non ho né moglie né figli, datelo a chi ha più bisogno di me.” Poco dopo è spirato.
(La Provincia di Como, 19 gennaio 2013)
La serietà mi ha invaso,  ho provato tristezza e ammirazione  per un generoso Eroe.

OPERATA PAZIENTE DI 108 ANNI
Legnago. Eccezionale intervento all’ortopedia dell’ospedale  Mater Salutis su un’anziana che si era fratturata il collo del femore. La donna ha lasciato l’ospedale dopo tre giorni e sta recuperando. Si tratta di un  caso straordinario senza precedenti in letteratura sanitaria.
L’Arena (19 gennaio 2013)

Che vi debbo dire. Si commenta da solo il fatto per salute e…speranza di vita.
Enzo

1 commento:

  1. Sicera e sana invidia per la vitalità della signora di Legnago e la perizia dello staff medico . . . Grande rispetto per il gesto di generosità di Walter, una vera donazione d'amore . . . Un grande dubbio : l'acqua bollente può fare danni solo sulle parti "anteriori" ( !!! ) di un uomo? Eppure per molti uomini non c'è tanta differenza tra "faccia" anteriore e posteriore ! ah ah ah maria.sa

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