lunedì 20 maggio 2013

CONSIGLI UTILI



MEGLIO PALLIDI CHE MALATI

La voglia di abbronzatura non tiene conto dei gravi rischi che si corrono specialmente cercando quella artificiale attraverso i raggi UV.
Lampade solari, solarium e lettini abbronzanti off limits per i minorenni e le donne incinte ma per tutti colori che hanno particolari patologie o che si scottano facilmente in seguito all’esposizione ai raggi solari. Da tempo, comunque, i dermatologi e non solo mettono in guardia dai rischi dell’abbronzatura artificiale. Il pericolo maggiore, soprattutto per i giovani, è quello di sviluppare forme di cancro alla pelle. Però i lettini sono fortemente sconsigliati anche agli adulti con più di 20 nei o con pelle e capelli chiari, e a chi ha avuto frequenti scottature solari nell’infanzia o nell’adolescenza.


 I soggetti ad alto rischio, inoltre, non devono superare i 3-4 lettini solari all’anno.
Perché le lampade possono far male? Emettono raggi ultravioletti A (UVA), molto dannosi per la pelle, che possono essere responsabili di danni a lungo termine. Gli UVA favoriscono la comparsa di danni cellulari che predispongono ai tumori cutanei oltre ad essere certamente responsabili dell’invecchiamento della pelle. Ci sono lampade ad alta pressione e lampade a bassa pressione: UVA e UVB. Gli UVA sono i meno pericolosi per le scottature, ma sono i principali responsabili dell’invecchiamento della pelle. Invece gli UVB sono dannosi per gli occhi. Ormai è risaputo che i filtri (creme) solari proteggono bene contro i raggi UVB, ma poco contro i raggi UVA.


Bisogna verificare con il medico curante o con il dermatologo che la propria carnagione sia adatta a questo tipo di esposizione.


Annamaria2

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