mercoledì 12 giugno 2013

I SASSOLINI NELLA SCARPA- rubrica di ELDYNA





(Commento di Giulia4.mi, riferito all'articolo dedicato a MIMMA e  postato nella chat eldy:

giulia4.mi: Leggo questo scritto...e penso, come mai tanti frequentatori di eldy, che prima la osannavano, ne parlano male in altri luoghi facendo anche nomi e nik, io lo trovo molto scorretto. Forse non ci si deve aspettare molto da una chat per non rimanerne delusi- troppe di queste persone hanno fatto di tutto per creare malcontento, non si deve stupire mimma se le persone si allontanano, finitela di gettare fango su Eldy, avrà pure i suoi difetti, ma il comportamento di alcune persone mi lascia molto perplessa...anche perchè è facile leggerli altrove... senza troppi problemi...( la acida ...giulia)



ELDYNA:Buongiorno anonimo

ANONIMO:Salve a te eldyna ... stuzzicante l 'articolo della scuola russa ...

ELDYNA: ma sai anonimo io penso che nella vita non dobbiamo fare i falsi puritani. L'importante e' non scendere mai in volgarità e  compromessi con nessuno . Poi c e' libertà di scelta vuoi per curiosità, per noia, per stimoli .., i motivi sono vasti .. Allora anonimo mi hai mandato un commento riferito all' articolo di Mimma , come mai ? 

ANONIMO: perché ci tengo farti sapere ,con rammarico, come anche in un' azione solidale ci sia dell acido nei tuoi confronti e la prontezza a lanciarti accuse. Conosci questa signora(?) GIULIA?

ELDYNA: purtroppo si, ed e' stata anche la prima che ho conosciuto personalmente fuori dalla chat. Ma dimmi non infrangi il regolamento inviandomi commenti e chattate?

ANONIMO: no tesoro, sono pubblici e non privati ( i dialoghi privati è fatto divieto farli girare con il famoso copia e incolla ,come recita il regolamento di eldy, caso mai è il responsabile felpan, (ti dice niente questo nick?) che ha mandato a vari utenti chattate private.

ELDYNA: si si, anche a me mandò delle chattate private di una certa Francesca.vt ,rumena se ricordo bene che in privato "sfruculiava" alcuni  uomini)

ANONIMO:Ahhh bene, ne parleremo in seguito, cara.

ELDYNA: mmmhhhh....cara , tesoro...


ANONIMO:Allora bando alle ciance o ciance alle bande... che ne pensi del  commento?

ELDYNA: Le do' perfettamente ragione: nell'ultima parte che ha messo tra parentesi ( la acida ...giulia)

ANONIMO: E per il resto? Vuoi aggiungere qualcosa?

ELDYNA: Ecccccerto finche' Annamaria non si stufa e mi "banna" approfitto di questo spazio.

ANONIMO: E allora vai...replica. Perchè sei stata accusata di gettare fango a eldy?

ELDYNA: veramente il fango lo creano certi personaggi, come la signora sopra, e i suoi amici volgari e offensivi. Questa signora respinge ogni forma di socializzazione tante' che frequenta una sola stanza su 4 a disposizione con il suo solito gruppetto . Ecco un esempio dei loro dialoghi dove l'argomento base è parlare...pardon... sparlare della sottoscritta:



cetti.bo: Leo ma hanno scoperto chi è Polly? ( contattate "chi l'ha visto")

giulia4.mi: ?

giulia4.mi: chi è polly?(fa la gnorri, ma sa tutto e anche di piu')

leo.bg: no dice chi è, ma lo sanno tutti (tutti...)

munny1.: se entrava come Molly lo sapevo. Quella delle pastiglie.

giulia4.mi: ?

cetti.bo: mizze che pubblicità antipatica

giulia4.mi: vero

leo.bg: questa si sente adesso troppo sola, ma credo che non l'accettereno più in eldy (oddioooooooooo ,fatemi una flebo....)

giulia4.mi: ma di cosa parlate??( insiste a fare la finta tonta...)

munny1.: mongolfiera in disarmo?(  avresti voluto salirci...)

cetti.bo: Leo, non fare nomi che succede il finimondo?

leo.bg: infatti non lo dico cetti (ecco non l'ha detto )

munny1.: Leo, guarda che già entra anche con un altro nick( uno solo??? ...)

cetti.bo: uno solo?(non copiarmi bella!)

leo.bg: adesso non cè munny (ma nooo io ci sono sempre...nella vostra mente...)

munny1.: le vie del signore sono infinite, Leo (per te son finite...)

leo.bg: ma adesso è in vicolo cieco munny (ohhhh perbaccolina, non lo sapevo...)

giulia4.mi: monopoli?

cetti.bo: che carino il Monopoli

giulia4.mi: si?

cetti.bo: peccato che non si giochi più

giulia4.mi: dritti in prigione, senza passare dal via!

leo.bg: però vi confesso che a mè spiace un po che si sia isolata così da sola (sigh sigh...piango. Piangi anche tu?)

munny1.: ma ha il piffero, riesce sempre a incantare qualche serpente scemo (pensa di essere una serpe intelligente...è la convinzione che fotte ...)

stellasirio1.mi ha lasciato la stanza

giulia4.mi: non so di che state parlando, lo presumo, ma penso che sarebbe meglio lasciar perdere ( di nuovo  fa' la finta e poi tonta...)

leo.bg: quel piffero munny non fa per niente miracoli

giulia4.mi: ignorere (ma quando vi decidete!???)

giulia4.mi: rare

munny1.: sì dai parliamo di donne ?(no comment, qua l'idiozia è al massimo livello)

cetti.bo: ahahahhahahhah( risata isterica...nella prassi.)

egidio2.pu è entrato nella stanza

giulia4.mi: ?( e basta con questi "?"...è paranoico)
egidio2.pu ha lasciato la stanza

giulia4.mi: magari rotondette?( quadrata o triangolare)

paul6.vi è entrato nella stanza

giulia4.mi: e di uomini?

leo.bg: vero giulia io le preferisco rotondette che secche(per farne che...sa ancora usarle?...)

giulia4.mi: buongustaio, leo

munny1.: mi piace fresca, ma in inverno anche secca va bene...intendo la frutta.

rosa.bs: scusate io sto leggendo xchè non so di chi parlate,e non voglio saperlo (Rosa: una vera signora!)

giulia4.mi: ahaha

giulia4.mi: rosa ora parliamo d'altro( e faceva la finta e tonta...)

munny1.: nemmeno io lo so Rosa(l'idiozia rimane ancora a livelli altissimi)

cetti.bo: ma non si legge sul mio profilo che non accetto pvt?

munny1.: cerco solo di riempire le righe (magari sarebbe meglio riempire il cervellin di materia grigia...non è mai troppo tardi.)

leo.bg: ignora rosa, non parliamone più (fusse ca fusse la volta bona...)

munny1.: si parla per metafora...metà fora e metà denter

giulia4.mi: rosa raccontaci qualcosa di carino

cetti.bo: ?

giulia4.mi: munny?

cetti.bo: lo scriverò in maiuscolo

ELDYNA: Quanto sopra  è il  passatempo del "branco" , ma hanno scritto  anche di peggio ,caro anonimo. 

ANONIMO: si si lo so, (la chattata te l'ho mandata io ) e conosco molto bene la chat, non devi dirmi nulla. Questa sign...sta tipa, per dirla alla tua maniera , si piazza al bar evitando le altre stanze. E' il suo luogo congeniale, dove ormai fa gruppo o come giustamente dici tu BRANCO...o ...forse perchè c'eri tu a fare sesso con il tuo amico?...bwuahahahahah...è ridicolo, ma lasciamo perdere.

ELDYNA: libera scelta...si si certo su questo non discuto.Sesso io al bar??? ohhhhh sei scemo?!

ANONIMO: ahahahah...allora, non ha fatto nessun accenno al contenuto del tuo scritto, all'azione solidale nei confronti di Mimma...sembrava che aspettasse solo l'occasione per lanciare delle critiche a te e le persone che hanno commentato in modo favorevole. 

ELDYNA: Vedi anonimo, si parla tanto di femminicidio , ma la colpa non è soltanto degli uomini. Esistono purtroppo donne, come questa , che di altre donne ne farebbero "polpette" per colmare l'astio e l'acidità nei confronti di persone dello stesso sesso...attenzione sono molto pericolose...a proposito tu sei maschio o femmina?




ANONIMO: Non voglio svelarti il mio sesso...

ELDYNA: Okkei, però ti sento amico/a e questo mi basta.

ANONIMO: Prima di chiudere vuoi dire qualcosa a questa signora?

ELDYNA: si di farsi un esamino di coscienza, e non solo lei perchè in quella chat purtroppo ci sono piu' donne che vogliono stare al centro dell'attenzione ,considerando le altre come minaccia personale...

ANONIMO: minaccia?...

ELDYNA: si minaccia caro, perchè alcune donne  dalle chat si aspettano il grande incontro d'ammmore o... di sesso e di socializzare non gli frega granchè...a meno che non siano donne che reputano "scarse" e quindi non le temono...

ANONIMO: Che ne pensi di consigliare, tra un collegamento  e l'altro nella chat, a questa signora di frequentare la citata
boutique erotica  di cui parla la  Mattera?

ELDYNA: Ottima idea ...chissà ... magari perderebbe un pò della sua consapevole acidità.

ANONIMO: Ciao Eldyna e...ai prossimi commenti?

ELDYNA: Ciao caro/a posso chiamarti Zorro??

ANONIMO: Vada per zorro, ciao "grillina". Il prossimo commento sarà della signora ...posso fare  il nome del nick, come fanno anche loro riferendosi a te...
-Franci-!  Intanto  ad entrambe suggeriamo due  libri:


Donna contro donna. 

Rivalità, invidia e cattiveria nel mondo femminile

di Phyllis Chesler
Prezzo: € 9.40
Dettagli del libro
Editore: Mondadori
Collana: Oscar saggi
Data di Pubblicazione: 2004
Reparto: Psicologia



L'aggressività che si sviluppa tra donne è differente da quella che si instaura fra uomini. Le donne, per esempio, competono solo con le altre donne e non con i maschi; molte di loro sviluppano idee sessiste, nonostante di solito tendano a negarlo anche a se stesse. L'oppressione di cui il genere femminile è vittima nella nostra società si traduce spesso anche nelle opinioni e nei comportamenti delle donne verso altre donne. E di frequente, alla base di questi atteggiamenti ,c'è un rapporto conflittuale tra madre e figlia o tra sorella e sorella.




 E un'altro, piu' recente, scritto da un'italiana, Vella Irene:
«Credevo fosse un’amica invece era una stronza»




(Prezzo di copertina € 11,90 )
Dettagli del libro
Editore Laurana Editore  (collana Dieci)
Dati 2013, 136 p., ill., brossura
Disponibile anche in eBook a € 4,99


PRESENTAZIONE - fonte " Corriere Veneto"

 «Credevo fosse un’amica invece era una stronza» Dal bullismo femminile alle false alleate

Vella Irene non ha dubbi: «Le donne, alla fine, sono sempre più brave degli uomini. Anche nella cattiveria ». Veneziana di adozione, giornalista, inviata di Cristina Parodi, Irene Vella sfoggia il piglio toscano di chi non le manda a dire e una risata contagiosa. Tutti ingredienti che si ritrovano nel suo Credevo fosse un’amica e invece era una stronza, che è uscito in questi giorni per le edizioni Laurana (144 pagine). Un racconto divertito, scrittura veloce e senza filtri, su quanto possano essere crudeli le donne quando fanno le «stronzamiche », come le chiama lei. Un manuale di sopravvivenza, per quando ci si imbatte nella sadica di turno. E può capitare sempre: «cominciano alle elementari e vanno avanti fino all’ospizio - dice Irene - E se tu sei riuscita a metter su una pellaccia dura a sufficienza, la prossima vittima potrebbe essere la tua bimba. Vuoi che tua figlia non incontri una piccola arpia? ».

In realtà, quello che Irene Vella racconta non è la solita aneddotica sul femminile, spesso ben irrorata di misoginia. Dietro alla sua risata, ci sono un po’ tracce di vessazioni: «Diciamocelo: il bullismo al femminile esiste, è un fatto». Così, prende la vicenda vissuta da sua figlia Donatella, detta Dona, e la alterna ai suoi ricordi di adolescente o alle sue esperienze di adulta. E ne tira fuori un racconto spassoso e serissimo, rivolto ad altre donne. Irene ha pure un gran coraggio. Un giorno, quando ha scoperto che il marito era gravissimo, non ha esitato un minuto a donargli un rene. Poco dopo, è diventata la prima donna a partorire dopo un espianto: era il suo secondo figlio. Dopo quel fatto, la sua vita è letteralmente cambiata. Così, quando il marito, che è un allenatore di calcio a cinque, è stato chiamato a Cesena, lei si è licenziata, hanno fatto i bagagli e si è presentata a La Voce di Ravenna. «E, con buona faccia tosta, sono diventata una cronista ». È stato proprio a Cesena, che Dona, allora in quinta elementare ha incontrato la sua piccola carnefice. «La dinamica è da manuale - spiega Irene - Lei diventa la tua amica del cuore, si infila nel tuo gruppo, poi comincia ad isolarti, mette in moto la presa in giro, si appigliano a qualcosa: diventi l’orribile e tu ti senti tale».

Ed è così che la ragazzina non ha più voluto partecipare alle attività pomeridiane della scuola, poi a non dormire, poi ad avere paura, a non mangiare. «A differenza di quello maschile, il bullismo tra ragazze è più sottile, più psicologico. Spesso la bulla vede in te quello che lei non può essere o non può avere: delle relazioni di affetto con i propri genitori o con la maestra o un carattere gentile o generoso ». La figlia di Irene, per di più, era caduta vittima di una bulla-seriale: «Ho saputo dopo che in un’altra scuola aveva picchiato delle compagne. All’inizio non capivo cosa stava succedendo. E’ stata una maestra a ricostruire il tutto. E ci siamo salvati perché da pochi mesi ci siamo trasferiti a Dolo, in Riviera del Brenta». Ma se tra teenager le piccole vampire ti distruggono la vita sociale e come una preda ti isolano nel gruppo per annullarti, le stronzamiche diventate adulte non sono da meno. Irene, allora, arriva a descrivere una divertita carrellata di episodi, vera e propria casistica della malvagia. C’è chi ti sta così vicina da mirare facilmente al tuo fidanzato. O quella che ti ruba tutti i contatti di lavoro e ti abbandona. O, se sei incinta, fa la premurosa e allo stesso tempo ti riempie di incubi. Una strategia della tensione: «Da adulte le bulle-vipere ti attaccano la autostima, ti feriscono per quello che fai e non tanto per quello che sei». Dunque, come affrontarle? Che consigli dare alle potenziali vittime? «Primo: sapere che spesso ti temono - dice Irene - Vuol dire che hai una forza tua e la devi usare, perché è qualcosa di bello e positivo. In secondo luogo, e lo dico alle madri, fate sentire alle vostre figlie che ci siete, senza essere ossessive o riempirle di divieti. Anche perché nel caso di bullismo tra teen- ager, qualunque cosa fai sbaglierai di sicuro». E i discorsi sulle alleanze al femminile? Le donne per le donne? «La sorellanza esiste - alza gli occhi al cielo Irene - Sono legami coltivati a lungo. Sono rari, belli, lenti e forti».



ELDYNA: ...ed io mi ritengo fortunata per aver trovato anche delle vere amiche ... alle signore citate sopra "conosciute in chat" indico di rivedersi e molto sul loro aspetto interiore, prima di giudicare gli altri.

ANONIMO: I tuoi piedi come stanno?

ELDYNA: Direi molto meglio, denghiu...

ANONIMO: Embè stai togliendo un po' sassolini...

ELDYNA: Piu' che sassolini avevo un masso, però ...grazie a questa rubrica e dopo che per l'ennesima volta sono stata infamata di falsità, diciamo che li sto tirando in faccia a chi li merita.  GRAZIE ANNAMARIA e GRAZIE a te ANONIMO/A!



3 commenti:

  1. me so fatta nà panza e risate continua annamari rosa 4 .mi

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  2. Caro Enzo,non eri tu che chiedevi di raggiungerti a casa TUA,quando eri SOLO???Ed ora mi disdegni??? AH AH AH ,non hai digerito il fatto che NON sei MAI stato di mio GRADIMENTO.Ho sempre ambito al MEGLIO!Mi carezzavi i capelli per consolarmi???SAPEVI BENE,che il MIO CUORE APPARTENEVA AD UN ALTRO.(LEGGI IL MIO PROFILO)Non mi MANCANO DI CERTO corteggiatori,sono MOLTO ESIGENTE,tutto qui!Un abbraccio dei miei!!!!

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  3. Sarebbe molto gradito apportare la firma ai commenti . Grazie!

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