martedì 10 settembre 2013

IL BLOG-ROMANZO DI BEN APFEL



Un nuovo amico e sostenitore si è aggiunto al nostro spazio-aperto: ... alla prima occhiata avevo letto male Ben Affleck,...poi sistemo bene gli occhialoni e leggo BEN APFEL,mi domando chi è? Un "amico" eldyano? No, impossibile! Mi odiano quasi tutti! E allora, come ormai siamo abituati a fare, mi affido alla rete e ottengo qualche informazione  trovando una sua intervista nel sito .
http://federicochigbuhgasparini.wordpress.com/

Per  farlo conoscere anche a voi ,amici lettori, vi riporto l’intervista fatta da F- Gasparini a Ben, che di lui dice  essere stato colpito dal talento e dalla qualità della sua scrittura oltre alla strategia comunicativa che ha permesso Ben di continuare a scrivere.
 "Fare fuori la Medusa" e' il primo “blomanzo” italiano , dalla fusione dei termini blog e romanzo,  che ha conquistato ed è in crescendo, un discreto numero di lettori . L’autore, infatti, distribuisce gratuitamente il suo romanzo a puntate in rete, permettendo cosi di continuare a coltivare la propria passione anche a coloro che a causa della crisi hanno dovuto tagliare i costi .   Un capitolo della sua opera attraverso il suo “blomanzo” d’appendice ogni giovedì alle ore 00.01.

L'intervista:
-Ben Apfel è il tuo nome reale oppure è uno pseudonimo?

Naturalmente è uno pseudonimo, che ho scelto perché mi suonava bene la sua affinità con Ben Affleck,(ahhh ecco , fa parte della strategia, soprattutto verso le donne...nota di AM) il belloccio hollywoodiano, che immagino munito di un certo ascendente sulle donne di ogni età.

-Qual è stato il tuo percorso scolastico?

Diploma di Maturità Classica e laurea in Biologia.

-Quali sono le tue passioni?

Narrativa, cinema, televisione, musica, teatro, pittura, videogiochi, la comunicazione, la Rete, i social network e, ovviamente, leggere/scrivere, ma, soprattutto, osservare e pensare.

-Hai mai presentato un tuo manoscritto ad una casa editrice, ad un concorso letterario oppure ti sei mai autopubblicato?

Non ho mai inviato manoscritti a nessuno e non ho mai neppure pensato di spendere dei soldi per autopubblicarmi.

-Cosa ne pensi del panorama editoriale italiano? A tuo avviso, dà la possibilità a dei talenti come il tuo di emergere?

Il suddetto panorama è immobile. Sono tutti allineati. Si pubblicano solo quelle due o tre cose che vanno al momento. Lo dico perché io ho difficoltà a trovare un libro che non sappia d’altro. Quando ero più piccolo andavo in libreria carico d’entusiasmo e leggevo libri che mi lasciavano basito. Ora ci vado in cerca di emozioni simili ma trovare qualcosa di nuovo è un’impresa.

-Hai dedicato molto tempo alla ricerca per caratterizzare al meglio i tuoi personaggi e l’altra protagonista del tuo romanzo, la città di Roma?

Tutta la vita! Trascorro la vita a osservare il mondo e le persone. Ma non ho fatto particolari ricerche per caratterizzare i personaggi di Fare fuori la Medusa.

-Fare fuori la Medusa è il tuo primo blog?

Sì, è il mio primo vero blog. Tempo fa ne avevo un altro ma non lo seguivo. Alla fine l’ho visto naufragare. Ma alcune cosette sul blogging le ho imparate allora.

-Da dove nasce questo titolo?

La Medusa è una creatura mitologica che ti pietrifica con uno sguardo. Perfetta trasfigurazione della donna la cui bellezza rende gli uomini “inabili”: afasia, giramenti di testa, paralisi. Descrive in maniera paradossale e iperbolica quella fase dell’adolescenza in cui i giovanotti affrontano la propria inadeguatezza davanti al “femminile”.

-Sia su Facebook, dove hai aperto la fanpage di "Fare fuori la Medusa", che sul tuo blog non si trovano informazioni su di te e sul tuo progetto editoriale. Ciò corrisponde ad una tua precisa strategia comunicativa?

Be’, in realtà sono appena all’inizio di questa esperienza. Diciamo che in parte mi conviene, per così dire, non esistere al di fuori del progetto. Dall’altra parte tutto si sta muovendo piuttosto velocemente e sono costretto a pensare strategie nuove ogni giorno.

-L’alone di mistero che ti circonda ed il fatto che pubblichi il tuo romanzo una volta alla settimana creano una forte attesa. Quali altri mezzi utilizzi per promuoverti in Rete?

Sto studiando il modo di sfruttare al meglio Google+. Poi c’è Facebook. Inoltre, sto programmando di aggredire un po’ di città italiane, quelle in cui ho dei contatti, con una pioggerella di stickers pubblicitari.

-Quali riscontri di pubblico hai ottenuto fino ad ora? Ti aspettavi un risultato del genere? Ti aspettavi di catturare l’attenzione dei vari blogger che, attualmente ti seguono? Sono loro l’obiettivo principale della tua comunicazione?
In che modo hai stuzzicato la loro curiosità?

No, è stata una sorpresa sconvolgente, a oggi lo sciame che passa dal blog è composto da più di 2.000 persone al giorno. Negli ultimi 5 giorni ha raggiunto circa 10.000. È stato un vero shock.

Naturalmente, ho creato un profilo del mio lettore ideale, ma i miei follower solo in alcuni casi vi corrispondono. Anzi, devo ammettere che attualmente compongono un “gruppo” molto eterogeneo.

 A questo punto non mi resta che invitarvi a leggere il romanzo a puntate pubblicato ogni mercoledi dopo la mezzanotte

Titolo: Fare fuori la Medusa
Sito: http://farefuorilamedusa.com
Autore: Ben Apfel
Editore: Assente
Prezzo: Gratuito
Genere: Romanzo d’amore a puntate.
Ben....e , bravo e complimenti ti seguiremo...io di sicuro!

Annamaria... a dopo

Nessun commento:

Posta un commento