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Rinunciare ai dolci, si sa, è molto difficile. Ci vuole grande forza di volontà e sacrificio. Da oggi, però, le donne decise a non lasciarsi tentare da torte o biscotti possono trovare conforto nella scoperta effettuata da un gruppo di ricercatori svedesi del Karolinska Institute, storica università medica situata nel piccolo comune di Solna (distante pochi chilometri da Stoccolma): oltre a “compromettere” il girovita, mangiare dolci accresce in modo considerevole il rischio di sviluppare il cancro all'utero. Di cosa stiamo parlando? Ecco qualche numero fornito dagli studiosi svedesi: lasciarsi tentare da torte e biscotti in modo saltuario aumenta il pericolo di ammalarsi del 33 per cento, concedersi dolci peccati di gola tre volte a settimana addirittura del 42 per cento.
Per arrivare a queste conclusioni, i ricercatori del Karolinska Institute hanno preso in mano ed esaminato con attenzione le cartelle cliniche di oltre 61 mila donne seguite fin dal 1987. Nel corso degli anni gli studiosi svedesi hanno registrato le abitudini alimentari e lo stato di salute delle pazienti, diagnosticando in totale 729 casi di cancro endometriale, una delle più comuni forme di tumore all’utero. Nel valutare eventuali cause e fattori di rischio, il gruppo di ricerca del Karolinska Institute ha individuato un legame tra l'insorgere della malattia e l'eccessiva assunzione di zuccheri. Più precisamente – come hanno spiegato gli esperti svedesi nelle conclusioni dello studio pubblicate sul mensile scientifico “Cancer Epidemiology, Biomarkers & Prevention” – il rischio di ammalarsi è davvero elevato per chi assume più di 35 grammi di zucchero al giorno. Meglio dunque non esagerare con i dolci. E non solo per preservare la forma fisica.
Annamaria... a dopo
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