giovedì 23 agosto 2018

ATTESE



Non sento più l’armonia di un trillo di telefono

Non sento più il calore di un solo raggio di sole

Non sento più le chiavi del silenzio

Non sento più il fruscio nell’aprire una lettera

Non sento più la pienezza di un’alba di luglio

Non sento più trastullare i miei bambini


Ormai adulti

Non sento più fluire le acque del mio ruscello

Non sento più i folli palpiti di un tempo

Ma…

Vorrei sentire la notte come la tua Notte

Vorrei contemplare due stelle

con gli stessi bagliori delle tue pupille

Vorrei sentire l’incauta vita vissuta con passi

 impetuosi

A volte energici, a volte disillusi, altre volte

Schiavi di incertezze

E riviverla in Verità e in Amore, tutta d’un fiato

Mescolando un telefono, un sole, un’alba, dei

 bambini,

folli palpiti, una notte, due stelle, due pupille

e…

attendere i candidi chiarori di un’altra alba.


ENZO

4 commenti:

  1. La vita è una breve o lunga attesa . . . spesso le attese rivelano eventi inattesi. Questo è ancora più emozionante e ci ripaga delle attese . . . disattese ☺ Versi vibranti, Enzo. maria.sa

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  2. Versi emozionanti, che nel leggerli, ci portano la mente e il cuore dalla persona amata
    Annamaria2

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  3. Ho trovato questo blog tramite un'amica..
    Complimenti ad Enzo per i versi molto suggestivi.
    Ho visto che siete diversi a gestire il blog.
    Continuerò a seguirvi.
    Passate a trovarmi, se vi va.
    Buona serata

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    1. Grazie mille a nome di tutti. Verremo a trovarti sicuramente . Ciao

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