domenica 19 gennaio 2014

VIENI CON ME, FARAI LA MODELLA. INVECE ENNESIMO GIRO DI BABY SQUILLO



Questo è il risultato dell'educazione che ricevono le ragazzine attraverso la (cattiva) televisione e internet.
Abbiamo avuto un Presidente del Consiglio (Berlusconi) che a 73 anni circa ama "intrattenersi" con le ragazze di 15 anni e nessuno gli ha detto  niente (tranne la moglie che l'ha mollato!) Bisogna, invece, spiegare ,ad una dodicenne, che non godersi l'infanzia ( perchè le dodicenni sono poco più che bambine) è un peccato che fanno solo verso se stesse. Non mi scandalizzano i tacchi alti e il trucco eccessivo, mi fa solo tristezza, perchè penso che una buona parte di queste ragazze possano un giorno svegliarsi e pentirsi di non aver perpetuato più a lungo la propria innocenza. I COLPEVOLI SONO GLI ADULTI e questi signori "bene" che punirei con una  castrazione chimica... 




by Roma Report del 18-01-2014

Prometteva un brillante futuro nel mondo della moda e dello spettacolo ma in realtà conduceva le ragazze in un giro di prostituzione. La squadra mobile della Questura di Roma ha eseguito oggi un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, su richiesta del Sostituto Procuratore Calaresu, nei confronti di Glauco G., 55 anni, ritenuto il regista di un importante giro di prostituzione di donne italiane, tra le quali una studentessa romana di 16 anni. L’indagine, condotta dagli agenti della Polizia di Stato, è partita dalla denuncia di una mamma che, insospettita dallo strano comportamento della figlia adolescente, si è rivolta agli investigatori. La ragazza, infatti, ha improvvisamente mostrato un’eccessiva disponibilità di denaro, diventando irritabile e mostrando un’improvvisa mancanza di rispetto delle consuete regole familiari. Il lavoro avviato dalla squadra mobile della Capitale ha permesso così di liberare la ragazzina da quello che appariva essere un mondo dai facili guadagni, ma che in realtà nascondeva una squallida attività di prostituzione. Glauco G., in realtà disoccupato, si presentava come un manager di modelle e, di fronte della prospettiva di accesso al patinato mondo dello spettacolo e della moda, riusciva a illudere le giovani donne coinvolgendole in un giro di prostituzione. Tra i clienti, dai quali l’uomo accompagnava personalmente le ragazze, c’erano persone appartenenti alla media borghesia romana, liberi professionisti, dirigenti di aziende e commercianti. I contatti con i clienti avvenivano attraverso il sito Bachecaincontri.it, lo stesso utilizzato dalle due ragazzine di 14 e 15 anni che si prostituivano nel quartiere Parioli e gli incontri con i clienti avvenivano in diversi quartieri bene della Capitale.

Annamaria... a dopo

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