venerdì 23 gennaio 2015

ESCORT SCRIVE ALLE MOGLI DEI CLIENTI: ECCO PERCHE' I VOSTRI MARITI CERCANO ME.



  

Perchè gli uomini vanno con le prostitute? Una escort ci da tutte le risposte e ci spiega un po' di psicologia maschile



Perché un uomo va con le prostitute? Perché cerca i servizi offerti dalle escort? Cosa hanno queste donne che a noi manca? Noi donne ci arrovelliamo il cervello con certe domande, siamo sospettose, insicure e diffidenti. A svelare tutti i perché ci pensa una escort americana che ha scritto una lettera aperta su Vice rivolta a tutte le mogli dei suoi clienti, una lettera in cui fa capire cosa offre e perché i mariti si rivolgono a lei per soddisfare i propri bisogni.


La escort si chiama April Adams (ma è uno pseudonimo) ed è newyorchese, le donne a cui si rivolge le potenziali mogli dei suoi clienti, non mettendo nomi o riferimenti specifici, si rivolge a tutte e a nessuno e questo può essere davvero pericoloso per la psicologia femminile.


Il punto cruciale della questione è il sesso, a muovere gli uomini è quello, April esordisce con due domande che sono: “Permettimi una domanda: quando è stata l’ultima volta che avete fatto sesso tre volte in una settimana?” e poi “E quando è stata l’ultima volta che se ne è lamentato? Non pensi che forse abbia deciso di toglierti la gestione del problema dalle mani e metterla nelle mie?”.


In pratica April Adams spiega che i mariti hanno delle esigenze che devono essere soddisfatte e che loro trovano (quasi) sempre il modo per farlo, afferma anche che se vanno a cercare una escort è perché non vogliono distruggere il matrimonio o la relazione, se cercassero un’amante nella babysitter, nella vicina di casa o in una collega sarebbe decisamente molto peggio.

La signorina Adams dà un punto di vista schietto e oggettivo e racconta la questione sesso e tradimento dal lato di chi ne usufruisce, di chi non lascia spazio ai sentimenti, lei si considera una dipendente, non una compagna o un’amante, tutto quello che offre lo fa in cambio di denaro.

La lettera si conclude con questa frase: “Io sono l'ingrediente segreto in un sacco di matrimoni sani, perché quando mi ha visto, tutti e due stanno ottenendo la quantità di sesso che desiderano. Lasciate stare il suo cellulare e potreste arrivare al vostro 50° anniversario di matrimonio. Prego”.

La lettera è sicuramente provocatoria e la ragazza in cerca di visibilità, il punto di vista di una escort è di parte dato che con gli uomini fedifraghi ci lavora e ha tutto l’interesse per continuare a farlo.






Probabilmente la soluzione migliore per salvare la coppia è parlare, spiegare i propri bisogni e cercare di venirsi incontro, magari si potrebbe pensare di consultare una psicologa e poi, se proprio non se ne può fare a meno, una escort.

Scritto da: Serena Vasta e segnalato da Antonio L.


Annamaria... a dopo

Nessun commento:

Posta un commento